Inps mette in palio 1500 borse di studio nel “Programma Itaca” per i figli di dipendenti e pensionati pubblici che vogliono frequentare un periodo scolastico all’estero. Il contributo si rivolge ai ragazzi delle scuole superiori: entro il 15 gennaio 2019 verranno comunicati i vincitori mentre le domande scadono il 20 novembre.
Il contributo va da un minimo di 6.000 euro (per un trimestre in Europa), a un massimo di 15.000 euro(per un anno in un Paese Extraeuropeo) ed è calcolato, in percentuale, sull’Isee della famiglia, non scendendo mai al di sotto del 50%del valore totale della borsa di studio.
Per poter partecipare è necessario non essere in ritardo nella carriera scolastica più di un anno e non aver contratto debiti formativi nell’anno 2017/2018. I vincitori verranno selezionati tenendo conto della media scolastica e della situazione economica della famiglia.
La domanda, da presentare direttamente sul sito inps.it, può essere inoltrata a partire dalle ore 12:00 del giorno 16 ottobre fino alle ore 12:00 del giorno 20 novembre.
Anche Intercultura propone diverse borse di studio, 200 delle quali offerte da aziende, fondazioni, istituti di credito, enti pubblici e privati cittadini.
Il bando è rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori nati tra il 1 luglio 2001 e il 31 agosto 2004.
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