Borse di studio per l’estero

Anche quest’anno, Stati esteri e Organizzazioni internazionali offrono a cittadini italiani, per l’anno accademico 2000/2001, un certo numero di borse di studio. A comunicarlo è la Direzione Generale delle Relazioni Culturali del Ministero degli Affari Esteri. Le borse di studio prevedono corsi presso Università o Istituti Superiori stranieri, la conduzione di ricerche presso archivi, centri culturali, biblioteche o corsi di lingua presso centri specializzati.
I Paesi offerenti le borse sono 54 ed è importante che gli interessati prendano visione delle notizie che riguardano il Paese prescelto. Possono presentare domanda cittadini italiani laureati, laureandi e artisti diplomati. L’istanza dovrà essere indirizzata a: Ministero degli Affari Esteri – Direzione Generale Relazioni Culturali – Ufficio IX – Piazzale della Farnesina – 00194 Roma o potrà essere consegnata a mano all’Ufficio Corrieri dello stesso Ministero.  Alla domanda dovrà essere allegata la scheda in duplice copia e il programma di studio o di ricerca che si intende compiere. Si dovranno, inoltre, allegare almeno due lettere di presentazione, di data recente, da parte di docenti universitari che esprimano un giudizio sulla preparazione del candidato; la dichiarazione di accettazione dell’Istituzione ospitante (per alcuni Paesi è richiesta obbligatoriamente una dichiarazione di accettazione da parte dell’Istituzione universitaria presso cui dovrà essere svolta la ricerca); l’attestato di conoscenza della lingua straniera; il certificato di studio; il curriculum studiorum dattiloscritto; due foto formato tessera apposte sulla scheda del candidato e due etichette adesive con il proprio nome e indirizzo.
Le domande prive di uno dei documenti sopra elencati saranno escluse. Solo per gli artisti è riservata la possibilità di inviare alcuni saggi delle loro opere, per mezzo di fotografie, registrazioni su nastro o altro.
La conoscenza della lingua ufficiale della Nazione che si vuole scegliere è indispensabile, anche se molti Stati consentono l’uso di altre lingue che sono, in massima parte, l’inglese, il francese e il tedesco. I candidati, quasi per tutti i Paesi offerenti, non dovranno aver superato i 35 anni di età alla data indicata quale termine ultimo per la presentazione della domanda. Dovranno affrettarsi gli aspiranti che intendano partecipare presso le seguenti Nazioni per le quali i termini di scadenza sono molto vicini:

Gli altri Stati esteri orientano le loro date di scadenza entro dicembre 1999, mentre alcuni come il Giappone e il Brasile, più in avanti, e rispettivamente il 15/2/2000 e 31/3/2000. Le borse potranno essere annuali, biennali ed estive. Farà fede la data impressa sul timbro postale d’ingresso e non di partenza.

NB. Tutte le date di scadenza indicate per ciascun Paese si riferiscono al timbro di arrivo dell’accettazione corrispondenza dell’Ufficio Corrieri del Ministero Affari Esteri e non a quello di partenza apposto dagli Uffici postali.

La pubblicazione “Borse di studio per l’estero” contenente la descrizione dell’offerta di ciascun paese, l’illustrazione delle norme generali ed i moduli per la presentazione delle domande, può essere consultato presso tutte le Facoltà universitarie italiane, le Accademie, i Conservatori, gli Uffici “Informagiovani” dei Comuni, le Biblioteche statali. È inoltre integralmente riprodotta sul  sito del Ministero degli Affari Esteri: http://www.esteri.it/opportu/index.htm .

Per comunicazioni o informazioni inviare un messaggio alla borse.estere@esteri.it, o contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Ministero Affari Esteri, tel. 06 36918899 (ore 09:00 – 16:30).