Borsino Ministro istruzione, salgono le quote per un 5 stelle al MIUR

Siamo ormai a poche ore dall’incontro al Quirinale tra il Presidente Mattarella e le delegazioni di M5S e Lega per la formazione del prossimo Governo. Una domanda che si fanno in tanti è: “Chi sarà il successore della Ministra Valeria Fedeli a capo del Miur?”. Le indiscrezioni che filtrano sono poco più che ipotesi, ma forse danno il senso di quanto potrebbe accadere nella realtà. Pare che il MIUR verrà diviso, come già è stato fatto in passato, in Ministero dell’Istruzione e Ministero della Ricerca e Università. Un dicastero andrebbe al M5S e un altro alla Lega. Per uno dei due ministeri spunta il nome del Rettore dell’Università statale di Milano, il Professore Gianluca Vago.

RETTORE DELL’UNIVERSITA’ STATALE DI MILANO AL MIUR?

Il Prof. Vago, probabile candidato al Ministero dell’Istruzione o al Ministero della Ricerca e Università, è un patologo indicato dal M5S per ricoprire il ruolo di nuovo Ministro dell’Istruzione. Gianluca Vago si laurea in Medicina e Chirurgia nel 1985, specializzandosi poi nel 1988 in Anatomia patologica presso l’Università degli Studi di Milano, dove diviene professore ordinario nel 2002 presso il dipartimento di Scienze cliniche del polo ospedaliero “Luigi Sacco”.

Dal dicembre 2010 dirige la scuola di specializzazione in Anatomia patologica. Dal febbraio 2012 è direttore dei servizi diagnostici dell’Istituto Clinico Humanitas, anch’esso sede del polo universitario della Statale. Dal 2012 è Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Milano, subentrando al professor Enrico Decleva. È presidente del Comitato di coordinamento universitario lombardo.

Qualche indiscrezione giornalistica lo dava come possibile candidato alla corsa per Palazzo Chigi, adesso sembrerebbe, ma il dubitativo è d’obbligo, che il suo nome sia inserito nella casella dell’Istruzione o della Ricerca e Università.

Per sapere chi succederà a viale Trastevere, non resta che attendere lunedì, dove probabilmente sarà più chiara la composizione del nascituro Governo M5S-Lega.