Categorie: Generico

Botta e risposta fra Cisl e Napoli-Santulli

Botta e risposta fra la Cisl e la coppia Napoli-Santulli: dopo la presentazione del testo definitivo del disegno di legge sullo stato giuridico fatta dal parlamentare di Forza Italia Paolo Santulli (e sostenuta da Angela Napoli di AN) alla Commissione Istruzione della Camera, il segretario generale di CislScuola Francesco Scrima si era espresso in termini poco accomodanti definendo addirittura "ossessiva" la ripresentazione di una proposta di legge che vede contrari tutti i sindacati.
Immediata la replica dei due parlamentari della maggioranza che avevano inserito una modifica significativa rispetto al testo precedente (viene infatti riconosciuto ora il principio che le modalità di passaggio da una fascia all’altra della carriera docente sono sottoposte a contrattazione sindacale); stando ai "si dice" questa modifica sarebbe stata in un certo modo concordata con i sindacati e proprio per questo la presa di posizione della Cisl ha indispettito non poco Paolo Santulli e Angela Napoli.
”Il Parlamento
– sostengono in una nota i due parlamentari – ha il dovere,  prima che la competenza, di delineare il quadro di riferimento della docenza rispetto alla libertà di insegnamento garantita dalla Costituzione. Sarebbe singolare affidare a soggetti privati, quali sono i sindacati, la garanzia verso i cittadini di principi di tutela costituzionale".
”Non è più tollerabile
– concludono Napoli e Santulli – l’ingerenza del sistema contrattuale nella sfera della professionalità dei docenti. Parlamento e Paese non accettano lezioni da un sindacato che in dieci anni di contrattazione privatistica non ha risolto nessuno dei nodi della professione docente”.
Pronta la replica di Francesco Scrima: "Non si tratta di mettere in discussione la sovranità del Parlamento che a sua volta ha sovranamente legiferato la privatizzazione del rapporto di lavoro anche del personale della scuola da più di un decennio".
"In nome dei suoi oltre 200mila iscritti
– sostiene Scrima – Cisl-Scuola rivendica a pieno titolo la rappresentanza diretta del personale della scuola. E nell’esercizio di questo ruolo la CISL-Scuola si confronta e si pronuncia nel merito delle iniziative parlamentari. Se questa è considerata ingerenza, si pone, riteniamo, qualche problema di sensibilità democratica".
Intanto l’esame della proposta di legge Napoli-Santulli segna una battuta d’arresto: in questa ultima settimana di febbraio la Commissione Istruzione della Camera non si occuperà del provvedimento forse anche per dare modo ai diversi gruppi parlamentari di esaminarlo meglio.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Corsi di cucito e di arte floreale: in Francia una scuola privata cattolica tradizionalista per sole ragazze scatena la polemica

Gonne lunghe, decisamente al di sotto del ginocchio, niente scollature, spalle coperte e pantaloni vietati.…

04/07/2024

Maturità, madre contro voto della figlia. Lucarelli sarcastica: “Mi raccomando, fate come lei, non accettate le sconfitte”

In questi giorni si fa gran parlare della maturità e della reazione dei genitori di…

04/07/2024

Alla Scuola di studi orientali di Londra si cancellano Socrate, Aristotele, Platone:”bianchi colonialisti”

Platone e Kant, Aristotele e Socrate sono da escludere dal curriculum  della famosa Scuola di studi…

04/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, la presentazione delle domande probabilmente dal 10 al 24 luglio. Non tutti la presenteranno OnLine.

Le date di inizio e scadenza della presentazione della domanda delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie…

03/07/2024

Il voto non lo dà più il docente ma è condiviso con l’alunno, perché molti insegnanti contestano il metodo finlandese?

Il giudizio degli studenti? È un errore realizzarlo con la media aritmetica, ma va prodotto…

03/07/2024

Fiori per la maturità e famiglia al seguito, c’è chi dice no, ma i tempi sono cambiati

Fiori sì, fiori no: è il dilemma di questi giorni; in tanti si chiedono se…

03/07/2024