Categorie: Generico

Botta e risposta fra Fioroni e Panini

Il segretario nazionale di Cgil-Flc Enrico Panini non perde occasione per prendere le distanze dal Ministro Fioroni. Questa volta Panini prende spunto dalle dichiarazioni rilasciate dal Ministro al quotidiano Il Messaggero e di cui diamo conto in un altro nostro servizio.
Panini ribadisce per l’ennesima volta che a questo punto è necessario “cancellare subito i provvedimenti dell’ex Ministro Moratti su portfolio, rilevazioni Invalsi, Indicazioni nazionali, spezzatino orario evitando in ogni modo le pesanti confusioni che hanno caratterizzato cinque anni di gestione del precedente Ministero e superando ogni titubanza”.
Ma soprattutto il segretario di Cgil-Flc mette bene in chiaro la posizione sindacale in materia di organici: se la Legge Finanziaria 2007 dovesse prevedere una ulteriore riduzione degli organici, “lo scontro con il sindacato, contrario a tagli degli organici docenti ed Ata – sottolinea Panini – sarà inevitabile”.
Alto là anche sulla proposta di Fioroni di favorire un piano di pre-pensionamenti o di trasferimenti del personale della scuola ad altre amministrazioni pubbliche: “Se il Governo intende incentivare l’esodo dei docenti verso altri Ministeri o verso la pensione – sostiene infatti Panini – deve contemporaneamente esplicitare che ciò avverrà coprendo tutti i posti lasciati liberi con altrettante immissioni in ruolo di precari senza alcun “sconto” sui numeri”.
E neppure l’apertura pomeridiana delle scuole trova del tutto d’accordo Cgil-Flc:“Ai ragazzi bisogna offrire scuola, con docenti e attività in collegamento vero con il lavoro del mattino e viceversa, evitando ogni forma di doposcuola, modello già verificato e giustamente superato dal nostro sistema diversi decenni fa”.
Ma in realtà quest’ultimo progetto di Fioroni potrebbe incontrare anche ostacoli di altro genere: per tenere aperte le scuole occorrono non solo gli insegnanti ma anche collaboratori scolastici (ex bidelli) ed esperti esterni.
Il fatto è che soprattutto nelle scuole primarie e nelle secondarie di primo grado i bidelli sono spesso appena sufficienti per il funzionamento ordinario e per quanto riguarda gli esperti esterni l’accordo Aran-Sindacati del 17 luglio, fortemente voluto dal ministro Fioroni e dal vice-ministro Bastico, pone forti vincoli che renderanno pressochè impossibile la stipulazione di contratti d’opera.
D’altronde, almeno per ora, le risorse per realizzare il programma sono piuttosto contenute e non vanno al di là di quanto già previsto con la direttiva n. 33 firmata a suo tempo dal ministro Moratti.
Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Anzianità di servizio nella mobilità d’ufficio, è necessario equiparare i punteggi con la mobilità volontaria per non infrangere la 1999/70/CE

La direttiva europea, specificatamente la 1999/70/CE, interviene nella clausola 4 a ricordare che per quanto…

23/11/2024

Posizioni economiche Ata, pubblicate le prime Faq del Ministero

Sono stati pubblicati sul sito del Ministero i primi 15 quesiti relativi alle posizioni economiche per assistenti e…

23/11/2024

Flc Cgil annuncia terzo presidio (26 novembre) in vista dello sciopero del 29 contro la legge di bilancio

La Flc Cgil annuncia il terzo presidio, il 26 novembre, in vista dello sciopero di…

23/11/2024

Landini sbotta sulla scuola: lo sciopero del 29 novembre per salari bassi, troppi precari e docenti intimiditi – VIDEO IN ESCLUSIVA

Invece di investire sulla scuola, questo Governo pensa a tagliare sul personale e non solo:…

23/11/2024

Valutazione alunni primaria: allo schema di OM non mancano critiche, anche sindacali; ma c’è chi dice che le scuole potranno ricorrere alla propria autonomia

Sullo schema di Ordinanza Ministeriale in materia di valutazione degli alunni della scuola primaria sul…

23/11/2024

A Roma scuole al gelo, guasti ai riscaldamenti negli istituti di tutta la città

Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…

23/11/2024