Senza categoria

Botte agli alunni, maestro arrestato. L’ex alunna: lo adoravo. I colleghi: nessuno s’è mai accorto di nulla

Sono svariati i commenti all’arresto del maestro 62enne di un asilo di Pero, in provincia di Milano, per maltrattamenti nei confronti dei suoi alunni, la cui denuncia è partita dalla frattura al braccio di un alunno refertata al pronto soccorso: tra i tanti commenti, in prevalenza di condanna e sdegno, fa un certo effetto la meraviglia dei colleghi, che dichiarano di non avere mai sospettato sul suo operato in classe. Ma anche di ex alunni, che lo considerano un maestro quasi modello.

“Era un insegnante delizioso, buono con noi bambini”

“Mi sembra impossibile, io lo conosco bene, ho frequentato l’asilo proprio in questa struttura e lui era il mio maestro, lo adoravo”, ha detto all’Ansa una delle mamme dei bambini che frequentano la scuola materna dove oggi è stato.

La donna, 27 anni, ha raccontato che dai 3 ai 5 anni l’arrestato era stato il suo maestro. “Era un insegnante delizioso, buono con noi bambini – ha aggiunto la donna – ho portato mio figlio che adesso ha 3 anni in questa scuola proprio perchè c’era lui”.

“Nessuno poteva aspettarsi una cosa del genere”

Eppure le immagini parlano chiaro: in poche settimane, i carabinieri hanno intercettato, tramite le telecamere nascoste, ben 42 episodi violenti verso gli alunni, tutti ascrivibili all’ira del docente.

“È stato uno choc anche per noi, nessuno si è mai accorto di nulla, quel maestro lavora qui da 34 anni. Certo era molto severo, ma nessuno poteva aspettarsi una cosa del genere”, ha detto uno dei colleghi.

A quanto hanno riferito gli altri insegnanti, il maestro arrestato si distingueva in particolare per la sua severità. “Non ci siamo mai accorti di nulla altrimenti saremmo stati i primi a denunciare – ha aggiunto un altro collega – Sì, qualche volta si sentivano i bimbi piangere dalla sua classe, ma si sa che i bimbi piangono spesso e per tanti motivi”.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Saluto romano, gli studenti non si rendono conto del significato perchè ignorano la storia: per la ds De Luca quanto accaduto “è un segnale”

"Urge fare entrare lo studio della storia contemporanea nelle scuole affinché i fatti accaduti nel…

02/11/2024

Cesare Pavese: Indire e Gabinetto Vieusseux propongono un progetto per farlo conoscere ai più giovani

La scuola allo schermo: si intitola così un interessante progetto dell’Indire per promuovere nelle scuole…

02/11/2024

Giappone: sempre più studenti si assentono dalle lezioni

Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…

02/11/2024

Sciopero scuola 31 ottobre, tra legge di bilancio, precari, idonei 2020 e diritti dei lavoratori: le voci dei protagonisti

La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…

02/11/2024

IA e robotica educativa nelle scuole, utile ma serve un approccio interdisciplinare

L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…

02/11/2024

Interpelli per posti vacanti fino al 30 giugno 2025, in una scuola di Milano cercano docenti di sostegno per 7 posti della scuola primaria

Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…

02/11/2024