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Briatore: “Con mio figlio parlo di lavoro, di problemi veri. Nel suo collegio ci sono 100 nazionalità diverse di ragazzi, gli fa bene”

L’imprenditore Flavio Briatore ha parlato dell’educazione di suo figlio, di quattordici anni, nel corso della trasmissione “Questioni di Stile“, su Rai2, condotta dall’ex moglie Elisabetta Gregoraci.

“Cerco di sviluppare la sua persona in modo più veloce”

“È un ragazzo più maturo per l’età che ha ma per me rimane un ragazzo di 14 anni. Per lui è come se ne avesse 35”, ha detto quest’ultima.

Ecco le parole di Briatore: “Credo che ai ragazzi bisogna parlare come persone normali, sono spugne, assorbono. Mio figlio parla perfettamente l’italiano e molte lingue, parla di lavoro. Io ho sempre parlato con lui come una persona adulta”.

“Un teenager ha le sue responsabilità, è lì che una persona si forma. A 14 anni si sta formando, il fatto stesso che vada in un collegio in cui ci sono circa 100 nazionalità diverse di ragazzi gli fa bene. È proprio un’apertura mentale accelerata che cerco di dargli, parlare di problemi veri. Cerco di spingere per avere una conversazione con mio figlio affinché siamo allo stesso livello. Cerco di sviluppare la sua persona in modo più veloce”, ha aggiunto.

Briatore, lo studio e il mondo del lavoro

Spesso Briatore è stato criticato per le sue parole relative alla scuola e per dare maggiore importanza al mondo del lavoro più che allo studio. “Mio figlio fa la scuola internazionale a Montecarlo, principalmente in lingua inglese, poi in francese e dopo in italiano. Quest’anno è arrivata una professoressa d’italiano che faceva studiare, nella classe di mio figlio, Pirandello. Io l’ho chiamata e le ho detto: ‘Guardi che questi ragazzi qui sono italiani ma l’italiano è la terza lingua’. Adesso sembra che l’abbia capito”, ha detto quasi due anni fa.

Queste parole hanno scatenato molte polemiche: sembra quasi che Briatore disdegni la preparazione umanistica e letteraria. “Si tratta di una variante elegante del noto: con la cultura non si mangia”, ha commentato a Il Corriere della Sera Paolo Di Stefano.

Come abbiamo scritto, il figlio di Briatore studia da quest’anno in un prestigioso collegio privato svizzero con una retta da capogiro. Come riporta Il Fatto Quotidiano, qualche giorno fa è partito alla volta della Svizzera per cominciare i suoi studi ad un college che, si legge sul sito, ha un campus di 8 ettari ed è situato a pochi minuti da Ginevra. Il costo, invece, varia dai 25mila ai 109mila euro.

Redazione

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