Ne avevamo bisogno, dopo il figlio che non deve studiare Pirandello e altre perle sul sistema scolastico che non funziona, Briatore, in questi giorni afosi, ne ha prodotta un’altra: “non si può vivere con quattromila euro al mese”, senza sapere, visto che vive fuori dalla realtà, che c’è gente che campa con un decimo di quella cifra. Ma, mi sia concesso, il problema non è tanto Briatore, ma il megafono che i più importanti organi di stampa e televisivi gli mettono a disposizione. Il problema vero è in chi – tanto per fare un attualissimo esempio – invece di intervistare chi oggi in Sardegna sta lottando per fermare un’invasione silenziosa che ha tutte le caratteristiche del colonialismo, crede di fare informazione intervistando un sentenziatore che vive in un’isola che non c’è.
Augusto Secchi
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