La politica del Governo sul fronte dell’informatizzazione scolastica non sembra volersi fermare agli annunci: dopo averne parlato un paio di settimane fa, il 2 maggio il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, ha detto che entro un paio di settimane indirà il ‘click-day’, una giornata che servirà ai dirigenti scolastici per prenotare l’istallazione gratuita di una rete wi-fi nel proprio istituto. Brunetta non ha indicato una data precisa, ma solo che la giornata si svolgerà “a metà maggio” e che riguarderà “tutte le scuole di ogni ordine e grado, per consentire la fruibilità da parte dei docenti e degli studenti della rete dentro le scuole“. Il Ministro ha anche annunciato una sorta di premio per i dirigenti più solerti: “i primi presidi che si prenoteranno avranno la rete wi-fi già installata per il prossimo anno scolastico“.
Il click-day rientra nel progetto ‘E-Gov 2012’ e conferma la volontà del Governo di dotare entro il 2012 tutti gli istituti scolastici italiani di una connessione ad internet tramite un collegamento senza fili. L’obiettivo è garantire l’erogazione di una serie di servizi digitali interattivi già avviata da questo Governo attraverso il portale ‘Scuola mia’: si va dalle pagelle on line alle comunicazioni via sms alle famiglie riguardanti assenze e voti, alle iscrizioni on line fino all’utilizzo della Pec. Le scuole, ha spiegato il ministro della Pubblica Amministrazione, “sono 10mila siamo già a 3 mila e io conto che in un anno avremo tutte le 10mila dotate di wi-fi”.
Solo a Milano per la realizzazione del progetto si prevede l’investimenti di “10 milioni di euro, più le sponsorizzazioni e a beneficiarne saranno non solo le scuole del Comune ma anche quelle di competenza della Province”. Durante la visita a Milano, il ministro ha firmato con il sindaco Letizia Moratti un memorandum per migliorare Wi-Mi, la rete wireless pubblica avviata qualche giorno fa nel centro storico, per il pagamento di utenze e bollette. Brunetta ha anche concluso con il numero uno di Expo 2015 spa, Giuseppe Sala, un patto per trasferire all’esposizione mondale le esperienze avviate a Shanghai 2010 dall’Agenzia dell’ Innovazione. Lo scopo di quest’ultimo progetto è “quello – ha detto Giuseppe Sala – di dare contenuto alle iniziative di Expo che ha due obiettivi: educare le persone e l’innovazione”.