Categorie: Generale

Brutta fotografia del Censis: stage difficoltosi, poche scuole d’infanzia e università in crisi

Mentre i dati Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro indicano gli stage come via preferenziale per trovare un’occupazione, si scopre che le imprese italiane risultano ancora restie ad ospitare gli studenti nelle proprie sedi. Il dato è contenuto nell’ultimo rapporto Censis, pubblicato il 6 dicembre, che ha sondato a questo proposito i dirigenti scolastici chiamati a realizzare questi percorsi.

Se è vero che i percorsi di alternanza scuola-lavoro forniscono una maggiore conoscenza del mondo del lavoro (66,2%), anche in funzione orientativa per la eventuale scelta di proseguire negli studi (47,3%), emergono infatti tuttavia non poche difficoltà a coinvolgere le aziende e il mondo del lavoro in genere (47%).

 

 

{loadposition articologoogle}

 

 

Tra gli ostacoli segnalati dai ds, c’è anche la difficoltà a offrire percorsi in alternanza a tutti gli studenti dell’istituto, oltre alle risorse finanziarie insufficienti (46,4%).

Ma il rapporto annuale Censis ha messo sotto i riflettori anche altri aspetti dei processi formativi. A cominciare dalla scuola dell’infanzia: sull’offerta prescolare, più di una scuola su tre ha creato liste d’attesa e il 10% dei dirigenti scolastici ha confessato di non essere riuscito in ogni caso a rispondere alla domanda espressa dal territorio di riferimento, valore che sale al 16,2% nelle regioni del Nord-Ovest.

Anche per quanto riguarda il livello di informatizzazione delle scuole italiane, non è che vada meglio: come riferito in un altro articolo, per ogni 100 studenti di scuola superiore sono disponibili 8 PC. In Europa il valore è quasi il triplo. E la banda larga risulta quasi assente.

 

{loadposition eb-progetti}

 

Arrivando al livello più alto dell’istruzione, l’università, se si conferma la presenza di criticità strutturali note come l’ulteriore contrazione dell’indice di attrattività degli atenei meridionali (da -21,8% nel 2008 a -22,8% nel 2013), desta allarme, dicono i ricercatori, la caduta nei cinque anni di riferimento dell’indice di attrattività delle università del Centro Italia, passato da 21,8% nel 2008 a 12,4% nel 2013.

Insomma, forti criticità sembrano attraverso il mondo formativo italiano dall’inizio a alla fine del suo percorso.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

 

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Supplenze tra due periodi interrotti da sospensione delle lezioni: quando spetta la conferma e quando la proroga del contratto

Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…

19/11/2024

L’erede al trono di Norvegia arrestato per stupro: né patriarca né straniero

Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…

19/11/2024

Assenze del docente cavallo con il fine settimana, cosa c’è da sapere e vediamo quando la domenica va computata e quando invece no

Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…

19/11/2024

Censure scuola, in Florida i genitori fanno rimuovere i libri: in tre anni banditi 4.561 testi come “Arancia Meccanica” e “1984”

Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…

19/11/2024

Concorso docenti 2024, bando e requisiti per partecipare

Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…

19/11/2024

Amici, collaboratrice scolastica del liceo di un allievo scrive Maria De Filippi: “Forse non mi credi, ma ci speravo più di lui”

Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…

19/11/2024