Partono le manifestazioni per il centenario della nascita di Gesualdo Bufalino (15 novembre 1920-14 giugno 1996), lo scrittore di Comiso che, scoperto da Leonardo Sciascia, scalò le vette delle cronache letteraria per ‘Diceria dell’untore’, pubblicato da Sellerio nel 1981 e vincitore del premio Campiello.
La prima iniziativa per ricordare Gesualdo Bufalino ad opera della Fondazione a lui intestata ha avuto luogo nella scuola dove ha insegnato per 25 anni, l’Istituto Magistrale ‘Giuseppe Mazzini’ di Vittoria.
“Era un professore che scuoteva, che toccava la coscienza degli studenti” ha ricordato il professor Gaetano Bonetta, suo allievo negli anni ’60’, oggi docente ordinario di pedagogia dell’Università di Catania. “E’ stato un plasmatore di soggettività umane che ha caratterizzato la relazione nel gruppo classe”.
Oltre a Bonetta hanno ricordato il Bufalino professore la docente universitaria Lisiana Giordano, altra sua allieva, il direttore scientifico della Fondazione Nunzio Zago e la ricercatrice Barbara Distefano.
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