Bullismo e cyberbullismo: dopo il “sold out” arriva la IV ed. del corso per insegnanti ed educatori

La scuola è un terreno d’elezione per educare al cambiamento. Parlare di bullismo e cyberbullismo, ma anche sexting e bullismo sessuale a casa, in famiglia, quando il dialogo è aperto tra genitori e figli, non basta. La rete ha amplificato questi fenomeni, forzando i confini tra privato e pubblico, tra nascosto e condiviso.

Mentre aumenta nei ragazzi il desiderio di apparire, in un delirio narcisistico in cui tutti vorrebbero diventare influencer, insegnanti e genitori si interrogano sulle possibili soluzioni. La prima viene dalla prevenzione, dalla formazione, ma possono funzionare se inserite in un nuovo patto educativo.

I ragazzi hanno bisogno di riferimenti adulti che forniscano loro regole condivise e un perimetro entro cui muoversi per non perdersi nella rete, per non danneggiare la loro immagine per sempre. Perché nel Web ogni messaggio, ogni immagine resta per sempre.

Per sostenere i ragazzi nel loro percorso di crescita in famiglia come a scuola, per favorire dialogo tra generazioni e sensibilizzare le figure professionali che ruotano attorno ai ragazzi su questi temi, ritorna a febbraio la IV edizione del corso organizzato da Pepita Onlus in collaborazione con Afol MetropolitanaFondazione Carolina, Università di Pavia e Studio Marisa Marraffino e con le certificazioni di AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico).

Dove e quando

Le due giornate si terranno dalle 9 alle 17 a Milano nella sede di Pepita Onlus l’8 e il 9 febbraio e daranno diritto a 2 crediti CFU riconosciuti per la formazione obbligatoria prevista dal Miur agli educatori e 16,5 crediti a tutte le professioni con obbligo di ECM.

Le novità

La novità di questo appuntamento formativo e di confronto tra esperti e comunità educante è nell’aggiornamento dei contenuti e la presenza di 3 casi di studio che permetteranno ai partecipanti di avere dal vivo la possibilità di capire e dibattere su come sono stati affrontati direttamente alcuni episodi.

Il programma

Il programma – in versione completa a questo link – prevede una serie di sessioni con spazio domande pensate per immergere i partecipanti nei temi caldi attorno ai fenomeni adolescenziali più frequenti:

  • COMPRENDERE E CONTESTUALIZZARE I FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO
  • GLI ASPETTI PSICOLOGICI E COMUNICATIVI
  • IL SEXTING: ANALISI DI UN FENOMENO FUORI CONTROLLO
  • SOCIAL NETWORK, SISTEMI DI MESSAGGISTICA ISTANTANEA
    E APPLICAZIONI PER LA CONDIVISIONE DI FOTO E VIDEO
  • GLI ASPETTI GIURIDICI
  • CASE STUDY

La certificazione

Al termine del corso è previsto l’esame di certificazione on line CYBERSCUDO Battilbullismo a cura di AICA – Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico e Pepita Onlus per attestare le competenze acquisite dai partecipanti durante il corso.

È importante che i partecipanti dispongano di un dispositivo personale, pc o tablet per svolgere la sessione d’esame on line, mentre la sede dispone di una rete wifi per tutti.

Cosa dice chi ha partecipato

“Molto utile e di qualità” – Educatore

“Corso serio, ben organizzato. Il taglio multidisciplinare è stimolante e aiuta ad entrare
nel vivo dei fenomeni/ problemi trattati” – Referente di Istituto bullismo e cyberbullismo

“Molto gradevole il clima estremamente utile nella pratica” – Psicologo

ISCRIZIONI

Per iscrizioni entro il 25 gennaio è previsto uno sconto speciale: €140 invece che €175.

È possibile acquistare con bonifico o Carta Docente; per ottenere l’attestato Miur completare l’iscrizione tramite Sofia (codice 9623) cliccando Qui

Per iscriversi acquistando on line cliccare Qui

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INFORMAZIONI

info@pepita.it

Tel. 02.87.26.43.99

 

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Redazione

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