Il fenomeno bullismo non pare fermarsi. Sintomo antico e conosciuto ormai di secoli, da Parma arriva un episodio raccapricciante, che ha visto il solito bullo prepotente e senza freni educativi e morali, piantare nella testa del suo compagno di classe una matita.
Chissà, magari il prof spiegava la poesia del Manzoni, nella quale è ripreso l’episodio di Giaele che uccise Sisara con una martellata in testa, sta di fatto che la vittima, chiamata regolarmente “secchione”, è stata bullizzata con una matita conficcata sul capo e mandandola in ospedale.
Al pronto soccorso il ragazzo è stato dichiarata guaribile in 20 giorni, a causa di un trauma cranico e frattura delle ossa nasali, considerato pure che è stato preso a schiaffi.
La vittima è un ragazzo di 14 anni iscritto a una prima superiore di Parma. Ora sulla vicenda indagano i Carabinieri dopo la denuncia sporta dalla famiglia, forte dell’ultimo referto medico
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…