A parte i normali disservizi e le previste confusioni, il primo giorno di scuola, dopo sei mesi di attesa, è partito e con esso i commenti.
La ministra Azzolina, a Uno Mattina, ha esordito dicendo che oggi sarà una bella giornata. “Gli studenti hanno tanta voglia di tornare in classe e riappropriarsi della socialità. Questo sarà un anno complesso, lo sappiamo, ma abbiamo lavorato tanto e costruito una strategia di prevenzione che funzionerà se ognuno farà responsabilmente la propria parte. Essere a Vò è un segnale importante per un territorio che ha sofferto ma che non ha mai abbandonato gli studenti. Sarà una bellissima giornata”.
E il premier Conte: “Oggi è un giorno importante per la comunità nazionale. I nostri ragazzi e le nostre ragazze, per la maggior parte, tornano a scuola. Viviamo questo giorno con entusiasmo. Continueremo a fare un monitoraggio costante e questa sera confidiamo di ritrovarci per un primo bilancio”.
Tuttavia, le agenzie battono pure che al Liceo Visconti di Roma due ragazzi di quarta ginnasio raccontano: “Come primo giorno è andato benissimo, c’è stato il distanziamento, le mascherine, ma non c’erano i banchi. Speriamo che arrivino presto, altrimenti la vedo difficile prendere appunti con libro e quaderni sulle gambe”.
In Molise, in una scuola primaria, sono stati consegnati dei cerchi colorati per controllare le distanze e in un’altra della Toscana mascherine trasparenti e aule in teatri e musei. A Sanremo una scuola è stata ospitata nel mercato dei fiori