Il portale della Tecnica della scuola, coi suoi giornalisti e tutto il personale, esprime i più sinceri auguri al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il suo ottantesimo compleanno.
Nell’occasione vogliamo ricordare ai nostri lettori l’autorevolezza e l’integrità umana e politica con cui ha guidato la nostra Nazione in momenti assai difficili, primo fra tutti la pandemia, riscuotendo giustamente il consenso e la stima di tutto il Paese.
Primo Presidente siciliano, il suo primo gesto dopo l’elezione fu la visita alle Fosse Ardeatine per confermare che la nostra Repubblica è nata dalla Resistenza e che la sua Costituzione è antifascista, mentre nella sua storia politica c’è pure la storia costituzionale della nostra Repubblica, i valori laici e religiosi maturati dall’impegno civile, dentro cui si materializza l’uccisione per mano di mafia del fratello Piersanti, il 6 gennaio del 1980 a Palermo.
Di lui si è sempre ammirata e stimata la riservatezza assieme alla sua serietà e determinazione che ne hanno fatto uno dei presidenti della Repubblica più amati e apprezzati. E in questi giorni si è riaperto il dibattito fra i tanti che spingono per una sua eventuale rielezione, ipotesi che Mattarella fino ad ora sembra aver respinto.
Il Presidente Sergio, che è stato pure ministro dell’istruzione dal 1989 al 1990, ha rappresentato con umiltà gli italiani, riunendoli e contrapponendosi anche a chi li voleva dividere per piccoli interessi di bottega: “La comunicazione istituzionale non va in alcun modo confusa con la propaganda politica e non può ridursi all’esaltazione acritica dell’attività delle singole amministrazioni. Si tratta di rendere un servizio ai cittadini e non di farsi pubblicità”.
Importanti pure le parole pronunciate all’atto del suo insediamento del 3 febbraio del 2015: “L’impegno di tutti deve essere rivolto a superare le difficoltà degli italiani e a realizzare le loro speranze. Sussiste oggi l’esigenza di confermare il patto costituzionale che mantiene unito il Paese e che riconosce a tutti i cittadini i diritti fondamentali e pari dignità sociale e impegna la Repubblica a rimuovere gli ostacoli che limitano la libertà e l’eguaglianza. Penso ai giovani che coltivano i propri talenti e che vorrebbero vedere riconosciuto il merito. La democrazia non è una conquista definitiva ma va inverata continuamente, individuando le formule più adeguate al mutamento dei tempi. Garantire la Costituzione significa garantire il diritto allo studio dei nostri ragazzi in una scuola moderna in ambienti sicuri, garantire il loro diritto al futuro.”
Oggi al Quirinale il Presidente ha ricevuto messaggi di auguri da tutta Italia; molti quelli arrivati dalla Sicilia e in particolare dagli amici della sua Palermo (compreso il suo barbiere), città dove Mattarella è nato, ha cominciato la carriera universitaria e dove ritorna spesso e quasi sempre in modo riservato.
Auguri presidente Mattarella, auguri da parte di tutti noi della Tecnica della Scuola.
Il 13 e 14 novembre si sono svolti altri due incontri tra il ministero dell'Istruzione…
Oggi, come abbiamo scritto, 15 novembre, in occasione dello sciopero scuola, gli studenti di tutta…
Come avevano anticipato, riportando le dichiarazioni de viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, è…
Una bella sorpresa per una docente: una laureanda in Scienze della Formazione che ha fatto…
La FLC CGIL partecipa al sit-in di oggi, venerdì 15 novembre, alle 15.30 davanti al…
Torna, puntuale come ogni anno, la polemica sui regali di Natale per le maestre da…