Sembra strano pensarlo ma è anche esistito un mondo senza Wikipedia. Ci sembra strano pensarlo perché ormai l’enciclopedia on line più famosa al mondo è talmente entrata nelle nostre vite che non ci rendiamo neanche più conto della sua esistenza.
Basta fare una ricerca su Google per esempio che ci troviamo li ai primi posti dei risultati la voce, la spiegazione sicura e confortevole di Wikipedia.
Sembra passato un secolo da quando per fare una ricerca occorreva rivolgersi alla vecchia cara enciclopedia riposta in bella vista sul mobile del salotto. E se non ne eri provvisto dovevi disturbare la vicina di casa che magari aveva anche l’ultimo aggiornamento!
Come funziona la più grande enciclopedia on line del mondo
Poi è successo che il 15 gennaio di venti anni fa Jimbo Wales e Larry Sanger avviarono il progetto che avrebbe trasformato per sempre la ricerca di informazioni nel momento esatto in cui il mondo passava definitivamente dall’analogico al digitale.
Oggi le voci della grande enciclopedia online a collaborazione aperta si contano a milioni, le lingue in cui è disponibile sono oltre cento mentre è quasi impossibile tener conto dei tanti collaboratori che la correggono, l’aggiornano e la rendono viva giorno dopo giorno.
Ma come funziona la più grande enciclopedia on line del mondo? Ogni voce è una pagina, per lo più di testo, e chiunque può modificarla senza nemmeno bisogno di registrarsi al sito. E la modifica, salvo rare eccezioni per voci particolarmente “calde” (come possono essere gli argomenti di politica), è immediatamente pubblicata. Tutto avviene senza alcun controllo centralizzato, fatto direttamente dai volontari che devono applicare solo poche regole. Parliamo di “sole” 5 regole definite dai fondatori su cui ovviamente non è possibile andare in deroga.
Ogni versione linguistica fa a modo suo, anche se alla fine il risultato è abbastanza omogeneo, almeno tra le grandi edizioni come quella inglese, tedesca, italiana, francese o spagnola, perché omogeneo è l’approccio di chi ci lavora sopra.
Wikipedia ha avuto la grande bravura di saper intercettare quella che è da sempre uno dei più grandi desideri dell’uomo: la curiosità e la possibilità di raggiungere gratis il sapere, la conoscenza.
Il “volontariato culturale” cioè chi si prende la briga di aggiornarlo, ogni tanto può cadere in qualche concessione al politicamente corretto o a punti di vista eterogenei, ma alla fine se si vuole essere costruttivi basta pigiare su modifica e dire la propria.
La piattaforma sta anche evolvendo ed utilizza il nuovo approccio tecnologico di gestione di grandi masse di informazioni i cosiddetti Big Data diventando di fatto un collettore di dati chiamato Wikidata messo a disposizione dei milioni di sviluppatori di Internet.
Oggi wikipedia consta di oltre 5 milioni le voci in lingua inglese, mentre la versione in lingua italiana grazie ai numerosi utenti che ogni giorno dedicano il loro tempo alla compilazione delle pagine ha superato nel 2019 le 1.500.000 voci.
I festeggiamenti in Italia
Per celebrare questo importante anniversario lo scorso anno sono stati organizzati diversi eventi anche in Italia.
Presso il Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento è stata organizzata una maratona di scrittura sull’enciclopedia libera.
Celebrazioni in programma anche a Bari presso l’Officina degli Esordi, con una breve lezione su come si contribuisce all’enciclopedia libera a cura del socio Wikimedia Italia Ferdinando Traversa, seguita da un aperitivo.
Quest’anno non è stato possibile organizzare eventi in presenza, vista l’emergenza sanitaria, ma ci sarà un evento on line internazionale con tutto il mondo Wikimedia trasmesso in diretta sullo specifico canale Youtube.
Buon compleanno Wikipedia e grazie per tutto il sapere che ci dai ogni giorno.