Pubblicato il bando per la copertura degli oltre 47.000 posti comuni e di sostegno dell’organico di diritto rimasti vacanti e disponibili all’esito delle operazioni di immissione in ruolo effettuate per il 2015/2016, nonché per la copertura dei circa 55.000 posti di potenziamento previsti dalla Legge di Riforma
Come anticipato nei giorni scorsi, il Miur ha pubblicato il bando relativo al “Piano straordinario di assunzioni a tempo indeterminato del personale docente” previsto dall’art. 1, comma 95, della “Buona Scuola”.
Le domande dovranno essere presentate tramite Istanze on-line a partire dalle ore 9.00 del 28 luglio 2015 e fino alle ore 14.00 del 14 agosto 2015.
La procedura di assunzione riguarderà la copertura di tutti i posti comuni e di sostegno dell’organico di diritto rimasti vacanti (36.627) e disponibili (10.849) all’esito delle operazioni di immissione in ruolo effettuate per il 2015/2016, nonché per la copertura dei posti di cui alla Tabella 1 allegata alla Legge (48.812 posti + 6.446 posti su sostegno) e ripartiti per gradi di istruzione della scuola primaria e secondaria, per tipologia di posto e per regioni. In totale quest’anno saranno 102.734 le assunzioni effettuate dallo Stato nella scuola.
Possono partecipare al piano di assunzioni:
Sono, invece, esclusi:
Le fasi delle assunzioni
Con proprio comunicato stampa, il Miur riepiloga le fasi in cui saranno effettuate le assunzioni.
Il Ministero ha già avviato la fase a normativa vigente (cosiddetta fase “zero”) per l’assunzione a tempo indeterminato di 36.627 docenti (21.880 su posti comuni e 14.747 su posti di sostegno). I posti saranno coperti con docenti delle Graduatorie ad esaurimento (Gae) e delle Graduatorie dei concorsi. Tale fase si svolge con le vecchie regole. I posti residui verranno riassegnati nelle fasi successive.
Nella fase A, la prima prevista dal Piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola, saranno attribuiti i 10.849 posti vacanti e disponibili e quelli residui della cosiddetta fase ‘zero’. Partecipano gli iscritti nelle Gae e gli iscritti nelle graduatorie del concorso del 2012. Queste fasi si chiuderanno entro la metà di agosto. Se ne occuperanno gli Uffici Scolastici Regionali (Usr).
I posti che ancora residueranno saranno attribuiti nella fase B, di carattere nazionale. La platea degli interessati è sempre quella delle Gae e delle graduatorie del concorso del 2012. Per partecipare a questa fase è necessario presentare apposita domanda secondo il bando pubblicato il 21 luglio dal Miur: i posti, in questo caso, rientrano nella procedura nazionale di assegnazione. Poiché le fasi precedenti al momento di apertura delle domande saranno ancora in corso, è opportuno che tutti gli interessati si iscrivano alla procedura nazionale, tenendo presente che, comunque, chi poi sarà assunto nelle fasi zero e A non parteciperà alle fasi B e C. I docenti in possesso di specializzazione potranno scegliere se privilegiare la nomina su posto di sostegno.
Tutti coloro che faranno domanda dovranno mettere in ordine di preferenza tutte le province d’Italia. Le nomine avverranno in modo centralizzato, con procedura informatizzata. I docenti potranno accettare o meno l’offerta ricevuta. In caso di accettazione, l’Usr di riferimento indicherà la sede di servizio. Chi rinuncia non sarà destinatario di ulteriori proposte di assunzione.
Successivamente (fase C) si assegneranno i 55.258 posti del potenziamento, quelli che servono a rafforzare e ampliare l’offerta formativa. Anche in questo caso la procedura coinvolgerà gli iscritti nelle Gae e nelle graduatorie del concorso 2012 che hanno già presentato la domanda nella fase B per la procedura nazionale. Le scuole, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, esprimeranno i propri fabbisogni relativi all’organico del potenziamento. Gli Usr incroceranno le loro richieste con la platea dei candidati ancora non assunti.
Le nomine effettuate entro il 15 settembre 2015 comportano l’immediata presa di servizio.
In caso di nomine effettuate successivamente al 15 settembre 2015 l’assegnazione della sede avviene al termine della relativa fase salvo che l’aspirante nominato in ruolo sia titolare di contratto di supplenza diverso da quello per supplenze brevi e saltuarie. In tal caso l’assegnazione avverrà dal 1° settembre 2016 per i soggetti impegnati in supplenze annuali e al l luglio 2016, ovvero al termine degli esami conclusivi dei corsi di studio della scuola secondaria di secondo grado, per il personale titolare di supplenze sino al termine delle attività didattiche.
La decorrenza economica del relativo contratto di lavoro è subordinata alla effettiva presa di servizio presso la sede assegnata.
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