Per l’anno scolastico in corso, il tema individuato per la formazione dei docenti è "La cultura popolare a Parma tra ‘800 e ‘900 con particolare attenzione al teatro dei burattini". Per gli insegnanti delle scuole di ogni e grado, le quali dovranno inoltrare la richiesta di partecipazione entro il 14 ottobre, sono in programma sei incontri con esperti, da tenersi presso l’Istituto Storico della Resistenza, in vicolo delle Asse a Parma. E’ anche previsto un incontro con un docente universitario che illustrerà gli aspetti psico-pedagogici ed il valore formativo dell’attività di ricerca e di teatro che il progetto avviato dal Museo dei Burattini di Parma intende proporre.
Nel periodo del corso di formazione saranno allestite, a supporto delle relazioni, alcune semplici esposizioni tematiche riguardanti una raccolta di libri e giornali sul tema dei burattini, una scelta di oggetti d’epoca significativi nel contesto degli spettacoli che venivano messi in scena e giochi dei bambini ispirati al teatro dei burattini, una scelta di immagini fotografiche della città emiliana ad inizio del secolo scorso nonché immagini dei luoghi degli spettacoli e del materiale pubblicitario utilizzato (dalle locandine agli articoli di commento dei giornali dell’epoca).
E’ anche prevista la costituzione di tre gruppi di insegnanti (scuola dell’infanzia e 1° ciclo delle elementari; 2° ciclo delle elementari e scuole medie; soltanto scuola media) che si impegnano nella progettazione guidata di un percorso didattico con i propri alunni.
Al lavoro di progettazione è collegato un laboratorio per scenografia e costruzione dei burattini ("La storia di un pezzo di legno"), a disposizione dei docenti.
Per informazioni sul progetto didattico (promosso in collaborazione con l’Assessorato alle attività culturali e teatrali e l’Assessorato ai servizi educativi del Comune di Parma) e richieste di partecipazione (numero chiuso a 30 iscritti) occorre rivolgersi al Castello dei Burattini (tel. 0521/239810; e-mail [email protected], cliccabile su "Ulteriori approfondimenti") dal martedì al sabato, tra le 9.00 e le 17.00.