I docenti italiani risultano essere molto stressati. A rivelarlo i dati dell’Ocse Pisa che prova ad indagare sui livelli dello stress legato al lavoro degli insegnanti.
“Con molti Paesi che lottano per aumentare l’attrattiva della professione docente – scrivono da Parigi – è importante comprendere meglio le fonti dello stress degli insegnanti”. Lo studio prende in considerazione gli insegnanti della scuola secondaria inferiore. “Per indagare – continua lo studio – se i fattori di stress variano in base al contesto socio-economico degli studenti”.
Lo stress di tutti i giorni, il burnout e gli effetti del post pandemia stanno incidendo sullo stato della vita, si dorme male e poco. Proprio per questo, il sonno ha avuto un’attenzione particolare negli ultimi anni con studi approfonditi che dimostrano quanto sia importante per migliorare la qualità della vita.
La Tecnica della Scuola in collaborazione con Assirem (Associazione Italiana per la Ricerca e l’Educazione nella Medicina del Sonno) chiede ai lettori di partecipare al sondaggio sulla qualità del proprio sonno per raccogliere il loro punto di vista.
Nel sondaggio si troveranno le seguenti domande:
Qual è il tuo ruolo?
In quale parte dell’Italia vivi?
Qual è la tua età?
Hai difficoltà ad addormentarti o ti risvegli la notte con difficoltà a riprendere sonno?
Al risveglio ti senti ben riposato?
Di giorno ti senti affaticato, con difficoltà di attenzione e concentrazione, deficit di memoria?
Come giudichi complessivamente la qualità del tuo sonno?
La Tecnica della Scuola e Assirem offrono un percorso gratuito di educazione al sonno, per comprenderne l’importanza, la necessità di rispettarlo e i comportamenti per favorirlo. Questo corso tende a sensibilizzare i docenti sull’importanza del sonno per il benessere fisico e mentale, per una migliore qualità della vita. Negli alunni è indispensabile sia per l’accrescimento armonico della mente che del corpo, migliora il rendimento scolastico aumentando la capacità di attenzione, di concentrazione, di memoria, favorisce un maggior controllo emotivo, riduce ansia e depressione.
Ai docenti verranno forniti gli strumenti per favorire corretti stili di vita che aiutino a rispettare il fabbisogno di sonno, riconoscere criticità legate a disturbi del sonno, intervenire sia sugli alunni che sulle famiglie per ripristinare un corretto rapporto con il sonno.
Le lunghe tempistiche della liquidazione del TFR e TFS per i dipendenti pubblici continuano a…
La domanda del momento è: quando sarà possibile caricare le 150 preferenze per gli incarichi…
Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…
Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…