Il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, nel suo intervento al Senato, in cui ha espresso le linee programmatiche del suo mandato, ha parlato anche dei dirigenti scolastici, il cui concorso partirà alla fine di luglio, il 23, per l’esattezza. Bussetti ha chiarito che si tratta di un importante passo in avanti che darà respiro alla scuola.
Con il concorso dirigenti scolastici si punta a limitare il fenomeno delle reggenze, sempre più in aumento negli ultimi anni con casi clamorosi come quello divulgato da questa testata lo scorso 8 luglio (clicca qui)
Concorso dirigenti scolastici, la prova preselettiva il 23 luglio
Il prossimo 23 luglio è prevista la prova preselettiva per il concorso dirigenti scolastici, alla quale parteciperanno oltre 35mila docenti
La prova preselettiva si svolge nelle sedi individuate dagli USR, anche in più sessioni in relazione al numero dei candidati. Lo svolgimento della prova preselettiva è computerizzato.
Quesiti, durata e punteggio
La prova preselettiva consiste in un test articolato in 100 quesiti a risposta multipla.
I quesiti della prova preselettiva sono estratti da una banca dati di 4000 quesiti resa nota, tramite pubblicazione sul sito internet del Ministero, almeno 20 giorni prima dell’avvio della prova preselettiva. La prova ha la durata di 100 minuti.
La prova preselettiva assegna un punteggio massimo di 100,0 punti, ottenuti sommando 1,0 punti per ciascuna risposta esatta, 0,0 punti per ciascuna risposta non data e sottraendo 0,3 punti per ciascuna risposta errata.
Il risultato della prova verrà evidenziato subito dopo la chiusura delle funzioni.
La graduatoria degli 8.700 candidati che saranno ammessi allo scritto sarà resa pubblica secondo tempi e modalità che saranno comunicati in seguito dal Ministero (di norma entro 1-2 giorni).
Il Miur con nota 27719 del 13/06/2018 ha fornito indicazioni relative allo svolgimento della prova preselettiva del corso-concorso nazionale, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici presso le Istituzioni scolastiche statali.
Il 23 luglio, giorno della prova, il candidato, una volta arrivata nella sede stabilita per lo svolgimento della prova viene identificato tramite documento di riconoscimento valido, codice fiscale e copia della della ricevuta del versamento dei diritti di segreteria. Una volta espletata questa pratica, il candidato firmerà il registro cartaceo.
Candidati muniti di ordinanze o decreti cautelari
In caso di candidati muniti di ordinanze o decreti cautelari a loro favorevoli, non riformati dal Consiglio di Stato, emessi nei giorni precedenti alla prova, questi devono presentarsi il prima possibile presso l’Ufficio scolastico della regione di residenza che comunicherà l’aula a cui verranno associati. Il giorno della prova si dovranno presentare presso l’aula indicata muniti di provvedimento cautelare, di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale e di copia della ricevuta del pagamento della tassa di concorso.
I candidati che ottenessero ordinanze o decreti cautelari a loro favorevoli nelle ore precedenti la prova dovranno recarsi nelle aule dedicate che verranno indicate all’uopo da codesti Uffici Scolastici Regionali.
La procedura da seguire per questi candidati è del tutto analoga a quella riservata ai candidati registrati. Le uniche differenze sostanziali sono:
– il registro cartaceo non è precompilato ma deve essere compilato a mano;
– il registro elettronico non è precompilato, ma deve essere compilato dal responsabile tecnico d’aula.
Pertanto potranno essere ammessi a sostenere la prova preselettiva, se non presenti negli elenchi degli aspiranti che hanno presentato regolare domanda di partecipazione, solamente i candidati eventualmente muniti di ordinanze o di decreti cautelari dei giudici amministrativi loro favorevoli.
Di tali provvedimenti, per ciascun candidato ammesso a sostenere la prova, occorrerà indicare i relativi estremi nel registro di aula e nel verbale d’aula assieme ai dati anagrafici del candidato. Tali candidati dovranno procedere ad analoghe operazioni di riconoscimento.
Il Comitato di Vigilanza provvederà ad informare tempestivamente l’Ufficio Scolastico di riferimento in merito ai candidati eventualmente ammessi a sostenere la prova, poiché in possesso di provvedimento cautelare, inviando per posta elettronica il Verbale d’aula o l’estratto del Verbale con le relative informazioni. Gli stessi dati dovranno successivamente essere comunicati dagli Uffici scolastici a questa Direzione all’indirizzo e-mail [email protected] con nota avente ad oggetto “Candidati ammessi con riserva”.
Contenuti della prova preselettiva
La prova preselettiva consiste in un test articolato in cento quesiti a risposta multipla. Ciascun quesito ha quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta. L’ordine dei 100 quesiti somministrati sarà diversificato per ciascun candidato. I cento quesiti saranno riferiti alle seguenti aree tematiche:
– normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;
– modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
– processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, all’elaborazione del Rapporto di Autovalutazione e del Piano di Miglioramento, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;
– organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica;
– organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico;
– valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;
– elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione e in danno di minorenni;
– contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;
– sistemi educativi dei Paesi dell’Unione Europea.
I quesiti saranno estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito internet del Ministero in data 27 giugno 2018.
La prova ha la durata di 100 minuti, salvo eventuali tempi aggiuntivi autorizzati dall’USR presso il quale il candidato svolgerà la prova.
La prova preselettiva assegna un punteggio massimo di 100,0 punti, ottenuti sommando 1,0 punti per ciascuna risposta esatta, 0,0 punti per ciascuna risposta non data e sottraendo 0,3 punti per ciascuna risposta errata.
Svolgimento della prova preselettiva
A partire dalle ore 7.00 del giorno della prova sarà disponibile sul sito https://concorsodirigentiscolastici.miur.it, il download dell’applicativo che dovrà essere installato su tutte le postazioni presenti nell’aula. Qualora le postazioni siano caratterizzate da sistemi operativi differenti, occorrerà scaricare e installare diverse varianti dell’applicativo. Tale procedura di installazione deve essere conclusa entro le ore 9.15 del giorno della prova.
Prima dell’arrivo dei candidati il responsabile tecnico di aula dovrà predisporre tutte le postazioni, isolandole da internet ed avviando il software alla schermata iniziale, utilizzando la password di attivazione resa disponibile sul portale https://concorsodirigentiscolastici.miur.it alle ore 7.00.
Allo stesso tempo verrà anche reso disponibile il registro elettronico con i candidati assegnati dall’USR a quell’aula. Sarà possibile provvedere all’inserimento del numero di minuti di extra-time previsti per i candidati che ne hanno diritto: in fase di avvio dell’applicativo saranno riportati i minuti di extra-time autorizzati, ai sensi dell’articolo 4, comma 6, lettera j) del Bando, dall’USR per il candidato, come riportato nel registro elettronico.
Negli stessi orari verrà pubblicato anche il file pdf contenente i codici personali anonimi, che saranno estratti da ciascun candidato, da stampare e separare tagliando in due i fogli A4.
Il file con i codici personali anonimi andrà stampato per intero, ma in unica copia. I codici personali anonimi saranno forniti in un numero triplo rispetto al numero di candidati previsti. Detti codici, una volta preparati, saranno inseriti nella “scatola urna” da cui, poi, i candidati ne estrarranno uno a caso. Al termine della prova, i codici non utilizzati andranno tolti dall’urna e conservati nel plico A3 contenente gli atti ed il materiale della procedura concorsuale. Le operazioni di identificazione dei candidati avranno inizio dalle ore 8:00.
Si segnala la necessità di prevedere, all’ingresso dei candidati presso l’istituzione scolastica, una fase preliminare di verifica, al fine di accertare che i candidati siano presenti negli elenchi di coloro che risultano ammessi a sostenere la prova preselettiva e che saranno, poi, identificati nell’aula ove sosterranno la prova.
Il Comitato di Vigilanza dovrà effettuare le operazioni di riconoscimento dei candidati verificando che gli stessi siano muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale e di copia della ricevuta del versamento dei diritti di segreteria da esibire e consegnare al momento delle operazioni di riconoscimento.
Si provvederà quindi ad aggiornare il registro elettronico con tutti i dati indicati ed in particolare la selezione del campo SI/NO relativo all’avvenuta esibizione di copia della ricevuta di versamento.
I candidati vengono fatti accedere all’aula uno alla volta. Tale operazione non può iniziare prima che sulle postazioni PC sia stato avviato l’applicativo. In ogni caso è opportuno dedicare un tempo congruo alle operazioni di riconoscimento e accoglienza tenendo conto del numero di candidati previsti.
Il candidato viene riconosciuto, firma il registro d’aula cartaceo ed il responsabile tecnico d’aula spunta la presenza del candidato sul registro elettronico.
Prima dell’avvio della prova preselettiva, che avrà una durata di 100 minuti, sono previsti i seguenti passaggi procedurali:
– Il candidato estrae un codice personale anonimo dall’urna (si ricorda che i codici sono stampati in numero triplo rispetto al numero dei candidati previsti). (1)
– Il candidato viene fatto accomodare e, subito dopo, inserisce il codice personale anonimo per sbloccare la postazione. Il candidato restituisce, all’incaricato della raccolta, il codice personale, dopo avervi apposto nome, cognome e firma. L’incaricato inserisce i codici in una unica busta A4 internografata/oscurata.
– Il responsabile d’aula procede al sorteggio di due candidati che assisteranno, al termine della prova, alle procedure di caricamento e salvataggio delle prove sulla chiavetta USB, nonché all’invio, dalla postazione centrale del responsabile tecnico d’aula, alla piattaforma Cineca.
– Una volta che tutti i candidati saranno in postazione, il responsabile tecnico d’aula, o il comitato di vigilanza, comunica la “parola chiave di accesso/inizio della prova”. Tale parola sarà pubblicata sulla sezione del sito cui avrà accesso il responsabile tecnico d’aula https://concorsodirigentiscolastici.miur.it alle ore 9.55. Una volta che il candidato avrà inserito questa parola avrà accesso prima alle istruzioni, poi alle domande e potrà quindi iniziare la prova. Questa parola chiave di acceso/inizio della prova garantisce l’avvio della prova in contemporanea su tutto il territorio nazionale.
– Al termine della prova il candidato è tenuto a non lasciare il proprio posto e ad attendere lo sblocco della postazione da parte del responsabile tecnico d’aula per visualizzare il punteggio ottenuto a seguito della correzione automatica e anonima del proprio elaborato eseguita dall’applicazione.
– Al termine della prova quindi il responsabile tecnico d’aula si reca su ogni singola postazione e procede a visualizzare il punteggio ottenuto sul monitor del candidato.
– Il candidato, alla presenza del responsabile tecnico d’aula, è tenuto ad inserire il proprio codice fiscale nell’apposito modulo presentato dall’applicazione.
– Il responsabile tecnico d’aula esegue la procedura per raccogliere i file criptati contenenti gli elaborati svolti e li carica sul sito https://concorsodirigentiscolastici.miur.it.
– In particolare, il responsabile tecnico d’aula si reca davanti ad ogni postazione, procede ad “eseguire il backup del test” selezionando, come destinazione del salvataggio, una cartella locale del pc (preferibilmente la cartella desktop). A seguito della visualizzazione della finestra “backup eseguito correttamente” procede a chiudere l’applicativo. Solo a questo punto inserisce la chiavetta USB e provvede a copiare il file .BAC nella chiavetta stessa.
– Successivamente, il responsabile tecnico d’aula carica sul sito https://concorsodirigentiscolastici.miur.it tutti i file criptati presenti nella chiavetta USB.
– In particolare, cliccando sul bottone di upload dei risultati verrà visualizzata la finestra da cui selezionare la sorgente dei risultati (chiavetta USB) e dovrà caricare tutti i file .BAC .
– In questo modo gli elaborati dei candidati saranno messi a disposizione della commissione esaminatrice per la successiva fase di validazione dell’elenco graduato dei punteggi conseguiti dai candidati.
– Una volta accertato che l’operazione di caricamento sul sito web https://concorsodirigentiscolastici.miur.it sia andata a buon fine, il responsabile tecnico d’aula, scaricherà dal sito i file .PDF con l’elenco dei candidati contenente cognome, nome e data di nascita ed il punteggio dagli stessi ottenuto. Questi file dovranno essere stampati ed affissi fuori dall’aula. Il responsabile tecnico d’aula consegnerà la chiavetta USB al comitato di vigilanza.
– Successivamente i candidati controfirmeranno il registro cartaceo d’aula per attestare l’uscita e potranno allontanarsi dall’aula.
– Al termine della prova deve essere redatto apposito verbale d’aula che deve dare evidenza di tutte le fasi essenziali della prova e di eventuali accadimenti particolari.
Si ricorda che anche per le aule con più di 1 responsabile tecnico d’aula è previsto un unico verbale d’aula.
Un fac-simile di verbale d’aula è disponibile sulla pagina d’aula.
Il verbale d’aula va firmato dai componenti del Comitato di Vigilanza e va trattenuto agli atti della Commissione Esaminatrice.
È obbligatorio scannerizzarlo e caricarlo nella pagina d’aula.
– Al termine delle operazioni di upload il referente tecnico d’aula dovrà dichiarare la fine dei lavori tramite il pulsante “Termina le operazioni per la prova” sul sito https://concorsodirigentiscolastici.miur.it.
– Successivamente, il responsabile tecnico d’aula si recherà davanti ad ogni postazione e procederà a chiudere e disinstallare l’applicazione software della prova.
– La busta A4 contenente i codici personali, sigillata e siglata sui lembi dal comitato di vigilanza, dovrà essere conservata unitamente alla chiavetta USB, ai codici personali non estratti, agli originali dei verbali d’aula e del registro cartaceo, nel plico A3 predisposto per la prova preselettiva, sui cui lembi di chiusura il comitato di vigilanza apporrà la firma e la data per la successiva conservazione agli atti della commissione esaminatrice. Gli USR daranno apposite istruzioni per la loro messa in sicurezza ed in particolare procederanno a raccogliere i plichi A3 recanti l’indicazione della denominazione e del codice meccanografico della scuola nonché a custodirli in attesa delle successive indicazioni.
Prima che la prova inizi, il candidato:
- estrae dall’apposita urna un codice personale anonimo (il codice sarà associato alla prova del candidato e riportato all’interno della prova stessa salvandolo con essa all’interno del file criptato. Questo file che custodisce la prova del candidato ed il codice personale anonimo, non conterrà invece alcuna informazione relativa all’identità del candidato. L’associazione tra l’identità del candidato e la prova avverrà solo nel momento successivo dell’inserimento del codice fiscale del candidato, ovvero solo dopo che è già avvenuta la correzione e mostrato il punteggio conseguito);
- si accomoda in postazione e inserisce il codice personale anonimo per sbloccarla;
- sbloccata la postazione, mette nome, cognome e firma nel codice personale e poi lo restituisce all’incaricato della raccolta;
- inserisce la “parola chiave di accesso/inizio della prova”, comunicata dal responsabile tecnico d’aula, quindi accede alle istruzioni e poi alla prova.
Cosa non si può fare
È vietato introdurre in aula cellulari, palmari, smartphone, smartwatch, tablet, fotocamere/videocamere e ogni strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Se eventualmente detenuti, devono essere spenti e depositati prima dell’ingresso in aula, pena l’esclusione dal concorso di chi ne venga trovato in possesso.
È vietato introdurre pen-drive, manuali, testi, appunti di qualsiasi natura che devono essere lasciati fuori dall’aula, pena l’esclusione dal concorso di chi ne venga trovato in possesso.
È vietato avvalersi di supporti cartacei per lo svolgimento delle prove.