Nella lunga intervista rilasciata al quotidiano “Libero”, il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, ha parlato anche dei docenti e dei dirigenti scolastici.
Per quanto riguarda il reclutamento, Bussetti ha confermato “il doppio concorso per la scuola secondaria di prima e secondo grado con oltre 24mila posti con giovani laureati che dovranno avere un requisito specifico, quello dei 24 cfu universitari. Altri 24mila saranno destinati a coloro i quali hanno già insegnato per tre anni nella scuola di terza fascia. Diamo, per la prima volta, un’opportunità ai dottori di ricerca di svolgere uno dei lavori più belli del mondo, quello del docente. Non ci sarà nessun algoritmo che manderà via i docenti. Vogliamo che non si ripeta più”.
Sul concorso dirigenti scolastici, invece, Bussetti: “Ho seguito con interesse la vicenda essendo stato io coinvolto nella stessa situazione nel 2011. Credo molto che questo ‘ricorsismo’ non serve. Dobbiamo superare questo problema facendo bandi periodici, offrendo regole chiare. Chi vuole insegnare non può aspettare anni prima di avere una cattedra, tutto ciò è demotivante e frustrante”.
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