Dei volontari distribuivano copie gratuite dei vangeli davanti a una scuola di Reggio Emilia ma la dirigente avrebbe ordinato al personale di ordinare ai ragazzi di buttare i testi prima di entrare in classe. Un ordine dopo l’altro e tutti inspiegabili, compresa la chiamata della Digos da parte della preside perché i volontari le hanno chiesto spiegazioni di quel comportamento. E la Digos, informata dei fatti, ha accordato ai volontari la distribuzione, spiegando alla preside che in strada, fuori dagli edifici scolastici, è lecito distribuire i vangeli. E anzi, poiché, a norma di legge, la distribuzione gratuita non è un reato, mentre sottrarre beni altrui lo è, ora è la stessa dirigente a rischiare qualcosa.
Ma la tenzone non sembra tuttavia essere finita, dal momento che alcuni giorni dopo i volontari si rimettono a distribuire i vangeli, ma all’uscita. A questo punto però sembra che la scuola abbia provveduto a divulgare una circolare per le famiglie invitandole a dire ai figli di rifiutare i testi davanti alla scuola.
Al di là delle polemiche che inevitabilmente sono scoppiate, tale vicenda, se ha tali singolari ritagli, sembra appartenere ad epoche di pellicole in bianco e nero
Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…
Nei giorni scorsi, in una intervista rilasciata a La Stampa, il ministro della Cultura Alessandro…
Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…
I sindacati della scuola che non scioperano il 29 novembre stanno dando un segnale di…
La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…
Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…