Calabria: forse una svolta nei rapporti USR-Sindacati
La rottura dei normali rapporti sindacali tra le segreterie regionali calabresi di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, GILDA Unams , SNALS Confsal, ANP e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria sta tutta nella decisione unilaterale del direttore dell’USR, Francesco Mercurio, di istituire un comitato per il Coordinamento funzionale del Sistema Nazionale di Valutazione attraverso un decreto che non sarebbe stato reso noto agli stessi sindacati. Si tratta della goccia che ha fatto traboccare un vaso pieno di tante azioni poco trasparenti e di domande scomode che non hanno mai trovato risposta. Tra le domande c’è anche quella sull’esatto ammontare dei soldi spesi in questi anni per i numerosi convegni e manifestazioni di gala con ospiti di onore, tra cui il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti e l’assessore alla cultura Mario Caligiuri, mentre si procedeva ad ingenti tagli e a pesanti dimensionamenti scolastici. Un’altra domanda che non ha ancora ricevuto risposta riguarda le frequenti assenze dalla sede di servizio del direttore regionale, nonostante i gravi problemi che affliggono la scuola calabrese. In buona sostanza per i sindacati scuola calabresi, il direttore Francesco Mercurio sarebbe interessato più ai rapporti con il Governo regionale calabrese e assai meno alla gestione reale della scuola, che soffre della mancanza di strutture adeguate e di carenza di personale. Per esempio si lamenta, da parte dei sindacati, che gli ATP provinciali operino, proprio per la disattenzione dei vertici dell’USR, senza una apparente cabina di regia regionale con la conseguenza che spesso applicano procedure ed interpretazione di norme in modo contrastante, a scapito dell’uniformità dell’azione dell’amministrazione. Per cui la questione del decreto “criptico” per istituire un comitato per il Coordinamento funzionale del Sistema Nazionale di Valutazione rappresenta il caos nel caos già esistente. L’azione dei sindacati calabresi non si è limitata soltanto ad una semplice interruzione dei rapporti sindacali, ma è proseguita con un incontro alla presenza delle relative segreterie nazionali con i vertici del Miur. Stando ad alcune indiscrezioni sembra che il direttore Mercurio potrebbe sospenedere l’esecuzione della procedura di insediamente del comitato. D’altronde lo stesso direttore regionale ha già convocato per il 18 luglio tutti i sindacati, proprio nel tentativo di riprendere il dialogo. Forse potrebbe arrivare la quiete dopo la tempesta.