E’ consentito l’uso di «calcolatrici scientifiche e/o grafiche, purché non siano dotate di capacità di calcolo simbolico (CAS -Computer Algebraic System); vietato pure l’uso di calcolatrici provviste di qualsiasi tipo di connessione in modalità wireless, o che richiedano la connessione alla rete elettrica…».
Viene dunque confermato da parte del Miur l’orientamento dello scorso anno relativo all’uso delle calcolatrici agli esami di Stato
“Ai fini dello svolgimento della seconda prova scritta nei licei scientifici è consentito l’uso di calcolatrici scientifiche e/o grafiche, purché non siano dotate di capacità di calcolo simbolico (CAS – Computer Algebric System). È inoltre vietato l’uso di calcolatrici provviste di qualsiasi tipo di connessione in modalità wireless, o che richiedano la connessione alla rete elettrica. Per consentire alla commissione d’esame il controllo dei dispositivi in uso, i candidati che intendono avvalersi della calcolatrice devono consegnarla alla commissione in occasione dello svolgimento della prima prova scritta”.
Sono ammesse dunque anche le calcolatrici grafiche, a condizione che non dispongano anche del CAS, che è un software in grado di effettuare operazioni di calcolo particolarmente complesse.
Per “calcolatrice scientifica”, prosegue il Miur, si intende un dispositivo elettronico con funzioni essenziali di calcolo matematico e statistico senza capacità grafica, che non ha bisogno di essere collegata alla rete elettrica e non è dotata di connessione wireless;
per “calcolatrice grafica” si intende un dispositivo elettronico con funzioni essenziali di calcolo matematico e statistico che permette di effettuare rappresentazione di grafici, tabelle e diagrammi, che non ha bisogno di essere collegata alla rete elettrica e non è dotata di connessione wireless.
All’inizio di ogni anno scolastico verrà pubblicato, tramite un’apposita nota ministeriale, l’elenco di modelli e famiglie di modelli consentiti, aggiornato in base alle segnalazioni pervenute dai produttori nel corso del precedente anno.
Per sapere l’elenco dei modelli consentiti in base alle segnalazioni dei produttori, basterà inviare una PEC all’indirizzo DGOSV@postacert.istruzione.it contenente le informazioni indispensabili per identificare il modello, nonché le caratteristiche tecniche fondamentali.
La PEC recherà come oggetto: “Aggiornamento elenco calcolatrici Esame di Stato”.
Il Miur si riserva la facoltà di chiedere ai produttori ulteriori elementi di valutazione prima di procedere a nuovi inserimenti nell’elenco.
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