Calendario scolastico, nel Lazio 209 giorni: si parte il 13 settembre
Arriva anche nella regione Lazio l’atteso calendario del prossimo anno scolastico. Diciamo subito che si tratta di un programma in linea con quello degli ultimi anni, che le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado che suoneranno la prima campanella nella seconda decade di settembre e l’ultima nella seconda di giugno. Previsti anche dei “ponti” in occasione delle commemorazioni di santi e dell’anniversario della liberazione. Cadendo di giovedì entrambe le feste nazionali (1 novembre 2012 e 25 aprile 2013), la Giunta laziale ha deciso di allungare la chiusura delle scuole anche nei seguenti giorni di venerdì e sabato.
Ma veniamo al calendario completo. Le lezioni nelle cominceranno il 13 settembre 2012 e termineranno il 12 giugno 2013, per un totale di 209 giorni di attività didattica. Nelle scuole dell`infanzia invece le attività educative inizieranno il 13 settembre 2012 e si concluderanno il 29 giugno 2013. La sospensione delle lezioni, oltre che nei giorni di festività nazionali determinate dal Miur, è stabilita il 2 e 3 novembre per il Ponte del 1° novembre, dal 24 dicembre al 5 gennaio per le vacanze di Natale, dal 28 marzo al 2 aprile per quelle di Pasqua e il 26 e 27 aprile 2013 per il ponte del 25 aprile. La Giunta regionale ha ricordato a dirigenti e Collegi dei Docenti, che nell’ambito della loro autonomia potranno attuare anticipi e posticipi rispetto alle date indicate: “fermo restando l`obbligo di destinare allo svolgimento delle lezioni almeno 200 giorni – scrive la Regione Lazio – le istituzioni scolastiche nell`esercizio del`autonomia organizzativa e didattica, hanno la facoltà di adattare il calendario scolastico regionale alle esigenze specifiche derivanti dal Piano dell`Offerta formativa”. Il calendario scolastico adattato per l`anno 2012/13 dovrà essere comunicato da ogni istituto, sulla base delle decisioni prese dal Collegio dei Docenti di fine anno scolastico, entro il prossimo 30 giugno: i destinatari saranno la Direzione regionale `Istruzione, Programmazione dell`offerta scolastica, formativa, diritto allo studio e politiche giovanili` della Regione Lazio, all`Ufficio scolastico regionale e all`assessorato competente a fornire i servizi per il diritto allo studio del proprio Comune di collocazione.