Calendario scolastico, tutte le date. Tra aprile e maggio maxi ponte
Quando si torna a scuola nelle varie regioni italiane? Non c’è una data unica per tutte, ma l’avvio delle lezioni varia a seconda dell’entità locale.
I primi a rientrare in classe sono gli studenti di Bolzano il 5 settembre, gli ultimi quelli della Puglia il 20 settembre.
Calendario scolastico 2018-2019: quando si torna a scuola?
Valle d’Aosta: 12 settembre
Trento: 12 settembre
Bolzano: 5 settembre
Veneto: 12 settembre
Friuli Venezia Giulia: 10 settembre
Piemonte: 10 settembre
Lombardia: 12 settembre
Liguria: 17 settembre
Emilia Romagna: 17 settembre
Toscana: 17 settembre
Umbria: 12 settembre
Abruzzo: 10 settembre
Marche: 17 settembre
Campania: 12 settembre
Molise: 13 settembre
Basilicata: 10 settembre
Calabria: 17 settembre
Puglia: 20 settembre
Sicilia: 12 settembre
Sardegna: 18 settembre.
Il maxi ponte di fine aprile e le altre chiusure
Oltre alle vacanze di Natale e Pasqua, sono previsti alcuni ponti: per la Festività di Ognissanti le scuole resteranno chiuse dall’1 al 3 novembre in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Trento, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Meno vacanze invece per gli alunni di Emilia Romagna, Marche e Sardegna, che chiuderanno solo l’1 e il 2 novembre, mentre nel Lazio e in Sicilia non è previsto il ponte.
Nella provincia di Bolzano le scuole saranno invece chiuse dal 27 ottobre al 4 novembre 2018.
Nel 2019 il 25 aprile sarà a ridosso delle vacanze pasquali e alcune regioni hanno deciso di prolungare queste ultime fino al giovedì. Si tratta di: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania (fino al 27), Friuli Venezia Giulia, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Bolzano (fino al 28), Trento (fino al 27), Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Gli alunni delle scuole italiane potrebbero ritrovarsi con circa due settimane di riposo tra aprile e maggio: questo grazie al fatto che nel 2019 la Pasqua cadrà il 21 aprile. Quattro giorni dopo ci sarà il 25 aprile, cioè la Festa della Liberazione che nel mezzo prevede anche Pasquetta. Si ritornerà a scuola? Non è probabile, ma la decisione spetta ai dirigenti scolastici.
Il 25 aprile cade di giovedì e gli alunni dovrebbero quindi rientrare venerdì 26: e allora perché non accorpare anche
questi giorni a quella che ormai diventa una lunga striscia di riposo? Terzo dilemma per i presidi: l’arrivo del 1° Maggio che, cadendo di mercoledì riporterebbe gli studenti in aula per soli due giorni ancora.
Niente ponti, invece, per l’Immacolata (che cadrà di sabato), per il 1° maggio (mercoledì) e per il 2 giugno (domenica).
I ponti: Ognissanti, 25 aprile e le altre chiusure
Oltre alle vacanze di Natale e Pasqua, sono previsti alcuni ponti: per la Festività di Ognissanti le scuole resteranno chiuse dall’1 al 3 novembre in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Trento, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Meno vacanze invece per gli alunni di Emilia Romagna, Marche e Sardegna, che chiuderanno solo l’1 e il 2 novembre, mentre nel Lazio e in Sicilia non è previsto il ponte.
Nella provincia di Bolzano le scuole saranno invece chiuse dal 27 ottobre al 4 novembre 2018.
Nel 2019 il 25 aprile sarà a ridosso delle vacanze pasquali e alcune regioni hanno deciso di prolungare queste ultime fino al giovedì. Si tratta di: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania (fino al 27), Friuli Venezia Giulia, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Bolzano (fino al 28), Trento (fino al 27), Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Niente ponti, invece, per l’Immacolata (che cadrà di sabato), per il 1° maggio (mercoledì) e per il 2 giugno (domenica).
Giorni di festa nazionale
Di seguito, invece, ricordiamo tutti i giorni di festa nazionale che prevede la chiusura delle scuole
1 novembre (Tutti i Santi)
8 dicembre
25 e 26 dicembre
1 gennaio (Capodanno)
6 gennaio (Epifania)
domenica di Pasqua e Lunedì dell’Angelo (21 e 22 aprile 2019)
25 aprile (Festa della Liberazione)
1 maggio (Festa del Lavoro)
2 giugno (Festa della Repubblica)
Validità dell’anno scolastico
Ribadiamo che a determinare il calendario scolastico sono le Regioni, in base a quanto disposto dal decreto legislativo 112 del 31 marzo 1998 che prevede che ogni singola giunta regionale fissi il calendario scolastico, fermo restando il numero minimo di 200 giorni obbligatori di lezione necessari per la validità dell’anno scolastico.
Inoltre, ricordiamo la circolare ministeriale 1000 del 22 febbraio 2012, che fornisce indicazioni alle scuole sulla validità dell’anno scolastico e sugli eventuali adeguamenti dei calendari scolastici a seguito degli eccezionali eventi atmosferici
200 giorni di attività didattica
Come prevede il comma 3 dell’art. 74 del decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, la regolarità dell’anno scolastico è fissata in almeno 200 giorni di lezione. Tuttavia, la circolare Miur sopra citata del 22 febbraio 2012, specifica che “al verificarsi di eventi imprevedibili e straordinari come un’allerta meteo che inducano i Sindaci ad adottare ordinanze di chiusura delle sedi scolastiche, si deve ritenere che è fatta comunque salva la validità dell’anno scolastico, anche se le cause di forza maggiore, consistenti in eventi non prevedibili e non programmabili, abbiano comportato, in concreto, la discesa dei giorni di lezione al di sotto del limite dei 200, per effetto delle ordinanze sindacali di chiusura delle scuole”.
Pertanto, non c’è nulla da recuperare in caso di chiusura delle scuole causa allerta meteo o simili circostanze, anche se si dovesse sforare il limite dei 200 giorni di attività didattica.
Tutti i calendari regione per regione
Di seguito riproponiamo i calendari di tutte le Regioni:
Abruzzo
Inizio: 10 settembre 2018
Ognissanti: dall’1 al 3 novembre 2018
Immacolata: 8 dicembre 2019
Natale: dal 24 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019
Carnevale: dal 4 al 5 marzo 2019
Festa dei lavoratori: 1° maggio 2019
Pasqua e Festa della Liberazione: dal 18 al 25 aprile 2019
Fine: 8 giugno 2019 (29 per le scuole dell’infanzia)
Pasqua e Festa della Liberazione: dal 19 al 27 aprile 2019
Festa dei lavoratori: 1° maggio 2019
Fine: 8 giugno 2019 (29 per le scuole dell’infanzia)
Per le realtà scolastiche con programmazione didattica articolata su cinque giorni settimanali, sono compresi nell’elencazione di cui sopra anche tutti i sabati.
Pasqua e Festa della Liberazione: dal 18 al 25 aprile 2019
Festa dei lavoratori: 1° maggio 2019
Fine: 8 giugno 2019 (28 per le scuole dell’infanzia)
La Regione del Veneto ripropone anche quest’anno a tutte le scuole del territorio la terza edizione delle “Giornate dello sport”, dal 7 al 9 marzo 2019.