Sono tanti i lettori che ci hanno segnalato nelle ultime ore il fatto di non poter accedere al sistema Polis per presentare la domanda di partecipazione alla chiamata veloce, il sistema di reclutamento per le immissioni in ruolo.
Chiamata veloce per immissioni in ruolo
“Anche oggi alle ore 10 e 28 il sistema istanze on line nn funziona per poter fare aderire alla call veloce una buona giornata“,
“e intanto è iniziato il terzo giorno di impossibilità d’accesso al sistema nonostante un miriade di segnalazioni“.
“Il sistema non funziona. Da errore quando si prova ad accedere“.
Ecco alcune delle segnalazioni giunte alla nostra redazione nelle ultime ore.
Si tratta di un problema non da poco, dato che le domande per partecipare alle immissioni in ruolo con la chiamata veloce scadono il 2 settembre.
Abbiamo contattato il Ministero dell’Istruzione per segnalare il problema e attendere disposizioni in seguito ai controlli in piattaforma.
Già la partenza delle istanze, ricordiamo, è stata posticipata al 29 agosto rispetto al 28 come previsto dal cronoprogramma ministeriale. Si tratta, anche in questo caso, di una corsa contro il tempo che gli aspiranti devono compiere.
Come funziona la chiamata veloce
Dopo avere concluso l‘assegnazione delle sedi per le immissioni in ruolo, se dovessero restare altri posti vuoti, ovvero dove ci saranno provincie con graduatorie esaurite ma ci saranno ancora posti da assegnare, si effettueranno le operazioni di immissioni in ruolo tramite chiamata veloce.
Immissioni in ruolo con la chiamata veloce: come presentare la domanda
Possono richiedere l’assunzione in ruolo tramite call veloce:
- soggetti inseriti nelle graduatorie utili per le immissioni in ruolo del personale docente ed educativo (graduatorie concorsuali)
- soggetti inseriti in GAE
- Sono esclusi dalla procedura i soggetti già di ruolo ovvero già destinatari di proposte di assunzione a tempo indeterminato in ciascun anno scolastico di riferimento.
Tale disponibilità dei posti vengono rese pubbliche sui siti internet dei rispettivi uffici scolastici, in maniera da consentire la presentazione delle istanze da parte degli interessati.