Un’intensa campagna antifumo sta coinvolgendo in questi giorni le scuole romane.
L’Istituto per lo studio e la cura dei tumori "Regina Elena", nell’ambito della settimana europea contro il cancro, promuove infatti una serie di incontri educativi in alcune scuole medie inferiori e superiori della città.
L’interesse nei confronti del fumo si sviluppa e si radica in modo particolare proprio nell’età adolescenziale e per questo motivo già da molto tempo la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce di attivare iniziative di prevenzione rivolte ai giovani di questa età.
La proposta dell’Istituto "Regina Elena" è in linea con le indicazioni fornite dall’OMS anche per quanto attiene le modalità dell’intervento: non basta – avvertono infatti gli esperti di educazione alla salute – fornire ai giovani informazioni corrette, ma è assolutamente necessario promuoverne la partecipazione attiva e consapevole.
Campagne informative o addirittura allarmistiche sulle conseguenze e sui danni irreversibili del fumo attivo e passivo sembrano anzi addirittura controproducenti.
Il programma messo a punto dal "Regina Elena" prevede incontri con insegnanti ed alunni; i ricercatori dell’Istituto, con l’ausilio di strumenti audiovisivi, illustrano l’importanza della prevenzione e parlano dei problemi correlati al consumo del tabacco.
Al termine degli incontri i partecipanti, e gli studenti in particolare, vengono invitati ad elaborare creativamente il messaggio con l’ausilio di colori, cartoncini, collage, poesie, poster, cartelloni.
A conclusione dell’iniziativa sono previsti incontri anche con i genitori.
Manca poco alla partenza ufficiale dei percorsi di specializzazione sul sostegno 2025. Il Ministero dell’Istruzione…
Con nota del 10 aprile il MIM ha dato ufficialmente il via ai concorsi per…
Eccoci nella settimana santa, inizio anche della pausa didattica e l'occasione per un lungo ponte…
Quanti saranno le persone gender in Italia? Secondo un sondaggio Ipsos del 2023, sembra che nel…
A un anno dal diploma, l’84% dei diplomati degli ITS Academy ha già un contratto…
Un fatto increscioso: un alunno di una scuola media della provincia di Sondrio è andato…