Attualità

Campania: infanzia e prima elementare chiuse fino al 23, al 29 le altre. Screening per personale, alunni e familiari

Ieri abbiamo anticipato della decisione della Regione Campania di tener chiuse nidi, scuole dell’infanzia e prime classi della scuola elementare fino al 23 novembre.

Oggi è stata in proposito pubblicata l’ordinanza n. 90 che prevede quanto segue.

ORDINANZA N. 90 DEL 15 NOVEMBRE 2020

Dal 16 novembre e fino al 23 novembre 2020 restano sospese le attività educative in presenza dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia (sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni) nonché l’attività didattica in presenza delle prime classi della scuola primaria.

In vista della ripresa di tali attività a far data dal 24 novembre 2020, è dato mandato alle AA.SS.LL. territorialmente competenti di assicurare, dal 16 novembre 2020, l’effettuazione di screening, attraverso somministrazione di tamponi antigenici, su base volontaria, al personale, docente e non docente delle classi interessate, nonché agli alunni e relativi familiari conviventi.

Inoltre, dal 16 novembre 2020 e fino al 29 novembre 2020 restano sospese le attività didattiche in presenza delle classi della scuola primaria diverse dalle prime, nonché quelle delle prime classi della scuola secondaria di primo grado e le attività dei laboratori.

Anche in questo caso è dato mandato alle AA.SS.LL. territorialmente competenti – con il supporto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno- di organizzare, a partire dal 24 novembre 2020, screening, attraverso somministrazione di tamponi antigenici, su base volontaria, al personale docente e non docente – ove non già controllato – agli alunni interessati e relativi familiari conviventi, in vista della ripresa delle attività in presenza a far data dal 30 novembre 2020, compatibilmente con il quadro epidemiologico rilevato sul territorio.

Restano comunque consentite in presenza le attività destinate
agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza.

Lara La Gatta

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