I lettori ci scrivono

Cancellare il sistema del 3+2 all’Università

In questi anni si è discusso molto della “Buona Scuola”, dei suoi risvolti positivi e negativi, ma non è si parlato affatto di Università, perché anche l’universo accademico ha bisogno di un vero e proprio restyling a cominciare dalla abolizione del famigerato 3+2 di fattura berlingueriana.

L’allora Ministro della Pubblica Istruzione pensò che con la creazione della formula del 3+2 (triennale con specialistica) si poteva trovare una soluzione al problema del mondo del lavoro. Invece così non è stato, in quanto le aziende ricercavano personale specializzato e, quindi, la laurea triennale non serviva affatto. Tutti gli studenti per cercare lavoro dovevano conseguire la laurea specialistica, con l’aggravio di sostenere ben due sedute di laurea.

Ma perché bisogna sostenere due esami di laurea? Quella a ciclo unico di quattro, cinque o sei anni (per Medicina e Chirurgia) non era più valido? Questo, in tempi di grave crisi economica, significa una maggiore spesa a carico delle famiglie che sono costrette a pagare le tasse universitarie, un dispendio di energie da parte degli studenti che sono costretti a scrivere due tesi di laurea che, ovviamente, hanno un loro costo. Cui prodest? Dalla nascita della formula 3+2 la situazione occupazionale per alcuni corsi di laurea si è aggravata e non ha portato alcun vantaggio.

Occorre, quindi, mettere seriamente mano all’intero sistema universitario, ad una ristrutturazione dei corsi di studio e soprattutto di tornare al vecchio ciclo unico di studi universitari che ha dato sempre nel passato buoni frutti.

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Dl sport e scuola, D’Aprile (Uil Scuola): “973 unità ATA saranno rimosse senza possibilità di sostituzione”

Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie, titolare su materia e specializzata sul sostegno, quale classe di concorso ha precedenza?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

18/07/2024

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024