Luca Cangemi, responsabile nazionale scuola del PCI, non le manda a dire al nuovo governo Gentiloni e al nuovo ministro dell’Istruzione Fedeli, sotto l’occhio del ciclone per il “la falsa laurea“.
“Il renzismo (la prima versione così come la fotocopia di Gentiloni) stabilisce un pessimo rapporto tra parole e cose. ‘L’infortunio lessicale’, imbarazzante, del neoministro dell’istruzione, sulla propria laurea, fa il paio con quello, non meno grave, di aver definito ‘buona scuola’ la legge più catastrofica che abbia mai riguardato la scuola italiana, dichiara Cangemi.
“La Fedeli deve essersi confusa anche quando offrì il proprio sostegno entusiasta alla buona scuola renziana. Oggi non ci sembra avere i titoli e neanche la volontà per far uscire la scuola italiana dal disastro in cui il suo governo l’ha cacciata, conclude il responsabile scuola del PCI.
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