Attualità

Canzoni Sanremo 2024 tradotte in latino in un liceo, il docente: “Si può insegnare in maniera moderna come si fa con l’inglese”

In questi giorni post-Festival di Sanremo 2024 tutta Italia sta continuando ad ascoltare ininterrottamente le canzoni dei partecipanti alla kermesse canora, che stanno letteralmente spopolando anche all’estero, arrivando anche tra i banchi di una scuola di Milano.

Le canzoni tradotte in latino finora

Come riporta Il Corriere della Sera i ragazzi di una classe di un liceo classico hanno deciso di analizzare i testi dei brani e di tradurli in latino. Per ora le canzoni tradotte sono tre: quella di Sangiovanni (diventato Sanctusioannis), quella dei The Kolors e quella de Il Tre.

“L’idea è loro — racconta l’insegnante di latino e greco —. Stavamo studiando i composti del verbo facio tra cui conficio, che ha tra i suoi significati anche consumare e distruggere. Ad alcuni allievi è venuta in mente la canzone di Sangiovanni. Il titolo in latino è diventato ‘Confice’. Invece, la traduzione del brano dei The Kolors è nata per ripassare i pronomi indefiniti. Proseguiremo con il brano di Ghali”.

“Penso si debba innovare la didattica delle lingue antiche, senza rinunciare alla riflessione morfo-sintattica, che è fondamentale. Credo che il latino si possa insegnare in maniera moderna come si fa con l’inglese”, conclude l’insegnante.

La rivincita dei classicisti

Non è la prima volta che si portano avanti iniziative del genere che mirano “ringiovanire” le cosiddette “lingue morte”. L’anno scorso sono state tradotte in latino a scuola sia alcune canzoni di Claudio Baglioni sia la sigla della popolarissima serie “Mare Fuori”.

Come abbiamo scritto l’anno scorso il greco antico, lingua da molti considerata morta, polverosa, addirittura inutile è diventato di tendenza tra i giovanissimi utenti di TikTok. Il motivo? Tra i trend degli ultimi giorni è presente uno stralcio di una canzone del 2019 un cui verso recita: “Non capiscono, parlo greco antico”. La frase in questione è diventata praticamente un modo per vantarsi di aver studiato e di conoscere qualcosa di difficile, di incomprensibile ai più. Ma andiamo per ordine.

La canzone in questione si intitola Romeo‘ ed è cantata dalla cantautrice e attrice Margherita Vicario. Ecco la parte del brano che sta spopolando: “Non capiscono, parlo greco antico Άνδρος κακώς πρασσοντος εκποδών φίλοι’, C’hai paura, ho fatto il classico, Te a malapena distingui un accento grave da un apostrofo”.

Questa frase, su cui si sono aperte vere e proprie disquisizioni, è diventata una sorta di slogan per moltissimi studenti del liceo classico che lo stanno usando per vantarsi di conoscere la lingua. Il suo uso si è trasformato in trend per parlare di argomenti o temi difficili che si conoscono grazie ai propri studi. Insomma, praticamente questa canzone ha trasformato la percezione dei classicisti e, in generale, degli studiosi e dato nuova vita alle “lingue morte”. Quasi quasi chi conosce il greco antico è diventato alla moda rispetto a chi non lo ha studiato.

C’è anche chi critica tutto ciò, e pensa che non bisogna vantarsi di conoscere qualcosa per non alimentare differenze tra scuole di serie A e di serie B.

Redazione

Articoli recenti

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024

Primo giorno di scuola Strasburgo per Salis e Vannacci: i neofiti dell’Europarlamento che faranno leggi sull’Istruzione, Leoluca Orlando il più anziano

Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…

17/07/2024