Caos scuole a San Benedetto dei Marsi (comune della provincia dell’Aquila), dove il Comitato Scuole Nuove e Sicure ricorre al Difensore Civico Regionale.
Dopo le incertezze e le difficili vicissitudini per la riapertura di strutture scolastiche con indici di rischio sismico bassissimi. I fatti sono così sintetizzati in un articolo pubblicato in un sito web locale: “Nel dicembre del 2011 furono assegnati alla passata Amministrazione fondi pari a € 2.100.000 per la costruzione di una scuola nuova e sicura, fu approvato anche un progetto e tutto era pronto. Ma nel giugno 2013 la Giunta cambia e il Sindaco, insieme a tutta l’Amministrazione, si mostrano contrari alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico e decidono di voler recuperare una vecchia struttura scolastica che la Protezione Civile aveva già dichiarato totalmente inagibile dopo il terremoto dell’Aquila. Dopo tre anni di totale inconcludenza e in seguito agli eventi sismici del Centro Italia, c’è una presa di consapevolezza dell’emergenza scolastica e con una deliberazione di Giunta Comunale si dà il via al recupero di quella struttura fatiscente, già dichiarata totalmente inagibile dalla Protezione Civile “.