“Car pooling” per andare insieme a scuola

“Carpooling” è una sorta di autostop organizzato che si prenota su internet, indicando il tragitto e l’orario in cui fa comodo il passaggio del collega, dell’amico o anche del prof che deve recarsi a scuola o anche in gita fuori porta. E così all’ora pattuita ci si fa trovare al posto stabilito e si parte, tutti insieme appassionatamente, per la meta comune.
Tutto nacque da un concorso “Giovani in movimento”, indetto dall’assessorato all’Ambiente, che nel 2012 ha premiato con tremila euro gli studenti dell’Istituto tecnico “Vittone” di Chieri, in Piemonte. Qui una classe all’ultimo anno di Aziendale ha dato il via al progetto in collaborazione con l’associazione Il tuo parco. Dopo avere intervistato 225 studenti, quasi un quarto dei ragazzi che frequentano il campus della scuola, è emerso che più della metà degli allievi raggiunge la scuola in auto. Di queste solo una minima parte non ha posti liberi per dare un passaggio.
Da qui è nata l’idea di creare “Carpool so cool”, una pagina Facebook dove potersi incontrare per organizzare i viaggi. C’è anche chi si mette a disposizione per raggiungere il Politecnico di Torino, o chiede una mano per arrivare in orario agli appuntamenti.
E dopo il coinvolgimento dei ragazzi, che frequentano gli istituti di Chieri, sono arrivati anche i prof e il personale che hanno trovato tutti il car pooling interessante.
E infatti qualche professore ha dichiarato: “Questa esperienza è importante anche per il valore sociale. Gli studenti imparano a conoscersi e si responsabilizzano. Chi non si comporterà in modo corretto sarà subito segnalato e allontanato dal gruppo”; mentre un alunno ha commentato: “E’ incredibile vedere quante persone perdano tempo e sprechino denaro per fare, tutti i giorni, la stessa strada quando basta condividerla”. 
Ed ha il ragazzo oggettivamente ragione anche se gli autobus furono inventati, dal signor Pullman, proprio per questo scopo