Caravaggiomania, raddoppia il numero dei visitatori al “Pepoli” di Trapani
E’ Caravaggiomania. Più di 6.000 persone hanno visitato lo scorso week end la mostra “Caravaggio. L’immagine del Divino” attualmente in corso a Trapani presso il Museo Pepoli, raddoppiando così il record precedente. L’esposizione, realizzata da RomArtificio a cura di Sir Denis Mahon, ha raggiunto ad oggi oltre 40.000 visitatori.
A conferma dello straordinario successo di pubblico e di critica, le Istituzioni hanno chiesto di prolungare la durata della mostra, inizialmente prevista fino al 14 marzo 2008. “Stiamo prendendo in seria considerazione la possibilità di prorogare la mostra per agevolare tutti coloro che non hanno ancora avuto modo di visitarla. In questa ipotesi cercheremo di arricchire ulteriormente la mostra con un altro capolavoro, così come condiviso con Sir Denis Mahon” ha affermato il presidente di RomArtificio Roberto Celli. Evento “unico e irripetibile: unico perché rappresenta una straordinaria occasione per rendere un tributo ad uno dei più grandi studiosi dell’arte del 600 e del Caravaggio, Sir Denis Mahon. Irripetibile perché è un occasione di festeggiare i 400 anni dall’arrivo di Caravaggio in Sicilia.”.
Si tratta della mostra di arte antica più visitata in Italia, che ha raggiunto la media giornaliera più elevata di ingressi in Italia del Centro-Sud. I visitatori possono ammirare un percorso di rara bellezza: dodici i dipinti esposti, tra cui due inediti di Caravaggio. E’ presente anche la recente scoperta Sir Denis Mahon “The Cardsharps” che alla fine della mostra tornerà a Londra, ma depositata in lascito al Museo Istituzionale Ashmolean Museum di Oxford.
Costo del biglietto:
Intero: € 8.00;
Ridotto: € 5.00; Visitatori oltre i 60 anni; studenti universitari con libretto; ragazzi 7-18 anni; famiglie con bambino
Gratuito: bambini da 0 a 6 anni; 1 accompagnatore per gruppo; disabili e loro accompagnatori; giornalisti e pubblicisti accreditati; militari in divisa.
Orario: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 – la biglietteria chiude un’ora prima