Categorie: Attualità

“Cari genitori, vado a vivere da solo ma alla ‘paghetta’ non rinuncio”

La paghetta è una consuetudine che riguarda pure i figli maggiorenni. Anche quando vivono fuori casa. Anzi, con la crisi il sostegno “a distanza” si sta espandendo. Lo dice il Censis.

Dallo studio, realizzato sui dati del 2014 per il Forum Ania-Consumatori, risulta che nel 2014 dai conti correnti dei genitori verso quelli dei figli fra i 18-34 anni – i cosiddetti ‘Millenials’ – che vivono per conto proprio ma ricevono un aiuto regolare dalla famiglia “sono passati circa a 4,8 miliardi di euro”. Nel complesso, si tratta di “948 mila giovani, sui 4,4 milioni che vivono da soli: non coprono le spese mensili con il proprio reddito”.

Il problema è che i giovani maggiorenni sino a 34 anni possono contare su un reddito lordo medio “di 22,9 mila euro l’anno, inferiore di oltre 7 mila euro al reddito familiare medio annuo degli italiani”. E sono “più di 2,7 milioni i giovani fra i 18 ed i 34 anni perseguitati dall’incubo delle bollette di luce, gas telefono fisso e mobile e in 623 mila quelli il cui equilibrio finanziario è intaccato dalle spese condominiali”.

Il risultato è che “oltre l’81% che dichiara di aver dovuto rinunciare (oppure rinviare) anche prestazioni o consumi di welfare”. Così subentrano le famiglie di appartenenza: “come è successo nello scorso anno a 687 mila giovani che hanno dovuto integrare almeno una volta il proprio reddito mensile con una o più modalità tra risparmi, prestiti o aiuti dai familiari”.

Morale: il mito del giovane che lascia la casa di appartenenza, che si vuole affrancare a tutti i costi, sta cominciando a scricchiolare.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Chi sono i Nai scuola? Come superare le barriere linguistiche e garantire l’inclusione?

I NAI (Nuovi Arrivati in Italia) a scuola sono studenti provenienti da altri Paesi, spesso…

20/10/2024

Bullismo e violenza scuola: quali responsabilità per i docenti? Cosa è il dovere di vigilanza?

Il bullismo e gli episodi di violenza a scuola hanno a che fare con i…

20/10/2024

Tfa Sostegno 2025, preselettiva in primavera? Ecco come arrivare preparati

Il TFA Sostegno 2025 potrebbe iniziare con le prove preselettive in primavera, offrendo ai candidati…

20/10/2024

Ciad, certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale Ata: si può conseguire entro il 30 aprile 2025

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

20/10/2024

Concorso dirigenti scolastici, prova il 30 ottobre: preparati con la Tecnica della Scuola

Come abbiamo scritto, il Ministero ha pubblicato, lo scorso 2 ottobre, il calendario della prova scritta del…

20/10/2024