Attualità

Scritta con insulti a Carlo Calenda davanti alla scuola del figlio, lui replica: “Vigliacco, può venire a dirmi in faccia ciò che pensa”

Un gesto davvero di pessimo gusto: davanti alla scuola di Roma frequentata dal figlio di Carlo Calenda, senatore leader di Azione, è comparso un insulto nei suoi confronti, “Calenda infame”. La cosa è stata denunciata dallo stesso politico su Instagram.

Calenda ha pubblicato una foto del muro imbrattato, commentando così: “Questa scritta è comparsa davanti all’ingresso della scuola di mio figlio. Vorrei segnalare all’infame vigliacco che l’ha fatta che io lavoro a corso Vittorio Emanuele II, 21. Vado in ufficio a piedi e non ho la scorta. Può serenamente venire a dirmi in faccia ciò che pensa. Mai curato delle minacce in vita mia. Ma le scritte davanti alla scuola dei figli anche no”.

I messaggi di solidarietà

Insomma, il politico ha invitato ad un confronto civile con chiunque abbia scritto la frase ingiuriosa. Inutile dire che sono arrivati messaggi di solidarietà da più parti, come riporta Il Corriere della Sera. “I codardi sporcano i muri, sono vili, si vergognano di quello che pensano e di quello che sono. Fanno bene a vergognarsi. Solidarietà a Carlo, ai suoi ragazzi e alla sua famiglia. Mille scuse, che non arriveranno mai da parte dei codardi, alla scuola”, commenta il vicesegretario Ettore Rosato.

“Colpire un leader politico cercando di intimidirlo addirittura nei pressi della scuola di suo figlio è un atto vile e inaccettabile. A Carlo Calenda e alla sua famiglia va tutta la mia solidarietà umana e politica. So che Carlo non si lascerà intimidire, e con lui non si fermerà il nostro impegno”, scrive su X la vicepresidente Elena Bonetti.

Mentre Matteo Richetti, capogruppo di Azione alla Camera, dichiara: “Condanna a quei vigliacchi che hanno insultato e infangato Carlo Calenda, per di più facendolo davanti alla scuola frequentata dal figlio. Tutta la mia solidarietà al nostro segretario nazionale, il cui coraggio non sarà fermato come non saranno fermate le battaglie che Azione sta portando avanti con totale determinazione e convinzione”.

“La comunità romana di Azione, la solidarietà al segretario Carlo Calenda per il gesto vile, fatto peraltro davanti alla scuola del figlio. Non fermeranno certo l’impegno per un’Europa libera e forte, anzi gli sforzi saranno raddoppiati”, sostiene il consigliere regionale e segretario romano di Azione, Alessio D’Amato.

Redazione

Articoli recenti

Rinnovo contratto scuola, aumenti fermi 150 euro lordi: Barbacci (Cisl) chiede a Valditara e al Governo di dare dignità a docenti e Ata

“L’Aran è un'agenzia delegata dal Governo a contrattare ai tavoli della negoziazione, quindi contratta sulla base…

27/03/2025

Difendiamo la libertà di pensiero e di azione

In relazione ad alcuni eventi che hanno fatto discutere sui comportamenti che dovrebbero tenere gli…

26/03/2025

Corsi sostegno Indire: molti i problemi organizzativi da risolvere

Il DL 71 del 31 maggio 2024, come tutti ormai sanno, consente ai docenti di…

26/03/2025

Rinnovo contratto scuola inadeguato, ai coordinatori di classe i soldi di tutor e orientatori. E Carta docente nello stipendio. Le proposte Gilda

Le proposte, per sopperire al basso incremento di stipendio, vicino al 6%, sono state annunciate…

26/03/2025

Calderone sulla presunta “laurea facile”: “Accuse pretestuose, per l’incarico di ministro non è necessario titolo specifico”

La ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone ha partecipato oggi, 26 marzo, al…

26/03/2025

Studente aggredito e costretto baciare le mani ai suoi aggressori, indagata baby gang

Un incubo quotidiano, un calvario che si ripeteva ogni volta che metteva piede fuori casa.…

26/03/2025