Milano non attira gli insegnanti fuorisede, o comunque si attesta come luogo di passaggio. I numeri sono emblematici, 17mila docenti in Lombardia hanno chiesto il trasferimento in altre regioni. La gran parte di questi, un terzo, sono siciliani e desiderano rientrare nella propria terra. A questi si aggiungono calabresi, pugliesi e campani facendo salire la percentuale al 52%. Lo riporta Open che analizza i dati estrapolati dall’edizione milanese del Corriere della Sera. A festeggiare però sono in pochi, solo un terzo e nella maggior parte dei casi sono spostamenti tra province lombarde. Solo poco più di mille torneranno al Sud.
I motivi della tentata fuga dalla metropoli sono ormai ben noti. Le proteste degli universitari per i costi spropositati delle case o delle stanze in città, hanno fatto discutere, spingendo a trovare delle soluzioni. Ma la questione, come dimostra il sondaggio della Tecnica della Scuola, riguarda anche i lavoratori fuorisede e in questo caso i docenti e il personale scolastico, costretti a dover sostenere costi alle stelle per gli affitti. Il costo della vita a Milano è troppo alto. Molti sono costretti a doversi spostare nelle aree periferiche o nei comuni vicini per ricercare affitti a costi più contenuti, con enormi disagi alla propria quotidianità (lunghi spostamenti, tempi di percorrenza elevati tra casa e scuola ecc).
Molti di questi docenti al Sud hanno casa di proprietà o comunque non dovrebbero sostenere costi così elevati. In più raggiungerebbero i familiari senza dover spendere centinaia di euro per ogni viaggio di rientro. Con i 1500 euro di media, calcolando la metà di affitto, le utenze e tutte le spese necessarie, i docenti arrivano a fatica alla fine del mese.
Per qualcuno pesa anche l’inquinamento che si registra in città e il clima rigido. Il mare del Sud così diventa un miraggio.
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…