Il caro bollette si fa sentire ovunque e il problema ritorna a galla con l’arrivo delle temperature autunnali. Nonostante i pareri negativi registrati a inizio scuola dalle figure istituzionali, alcuni istituti della Lombardia hanno adottato la settimana corta proprio per risparmiare sull’energia elettrica. Un provvedimento che potrebbe essere seguito anche da altri in futuro.
Sulla questione è intervenuto a Radio Cusano Campus Mario Rusconi, presidente Anp Roma. Secondo il capo dei presidi della Capitale, si limiterà l’accensione dei termosifoni e delle luci nelle scuole. Un problema che però non è stato ancora preso in considerazione nonostante i solleciti e che andrà affrontato con Anci e Upi che sono i proprietari delle scuole e pagano le bollette.
Rusconi chiede che siano coinvolti i presidi senza che gli enti locali prendano provvedimenti bypassando le scuole. Peraltro la limitazione dei riscaldamenti si verificherà in un periodo ancora caratterizzata dal Covid e dalle finestre aperte per cambiare l’aria. Insomma, si prospetta un inverno non semplice secondo Rusconi che chiede anche comprensione ai genitori: “Spero si rendano conto della situazione e non siano schizofrenici come spesso accade, tollerando da una parte e non tollerando nessun sacrificio dalla scuola dall’altra”.