Home I lettori ci scrivono Caro Faraone, il ruolo potrebbe esserci per tutti gli abilitati

Caro Faraone, il ruolo potrebbe esserci per tutti gli abilitati

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Gentile Dottor Faraone sono stata docente di Italiano e Latino in un prestigioso Liceo Scientifico della Lombardia. Oggi sono in quiescenza da un anno, dopo 44 anni di onorato servizio e sono a disposizione di questo Ministero nel caso dovessi servire come Commissario. Come vede “il lupo perde il pelo, ma non il vizio” ed io ho cosi’ tanto amato il mio lavoro di professoressa che non posso fare a meno di interessarmi delle cose di scuola, perchè la scuola è verità, democrazia, figlia, madre di tutti noi. Ho appena ascoltato il suo intervento a radio 24 e voglio sottolineare alcuni punti con ” toccata e fuga” tanto per confondere ulteriormente le acque agli ascoltatori non addetti ai lavori e ai tanti genitori che oggi, per colpa delle molteplici riforme e controriforme dei vari governi, sono sempre più disorientati e si chiedono se incompetenti allo sbaraglio possano giocare con la formazione dei loro figli in modo cosi’ spudorato.

Io, come docente, ho attraversato parte degli anni ’70 e poi via via fino al 2015 e ho accumulato cosi’ tanta esperienza che Lei, Giannini, Renzi, Malpezzi e compagnia bella avreste dovuto consultare gente come me per avere un quadro storico chiaro del carrozzone scuola prima di prendere decisioni foriere di gravi danni presenti e futuri.

1. avete messo in ruolo 100000 docenti? è vero, ma presi indiscriminatamente dalle gae senza chiedervi se fossero quelli che servivano veramente per potenziare le competenze dei discenti italiani e quelli richiesti dalle scuole, infatti tanti tanti mila appartengono a classi di concorso in grande esubero e “potenziano” il nulla soprattutto perchè “adottati” da scuole nelle quali quelle classi di concorso non sono previste. Molti solo perchè avevano frequentato le SISS, che non era un concorso a cattedra come lei ha ricordato questa mattina in radio a proposito di un’altra categoria, molti non avevano mai insegnato si sono trovati con tanta fortuna docenti nei ruoli della Pubblica Istruzione e oggi chiedono a docenti non di ruolo come insegnare o come rapportarsi con la classe…

2. Questo che si svolgerà è un concorso a risposta rapida, appena 150 minuti per rispondere ad otto domande? Chi sarà stato quel genio ministeriale futuro candidato all’ignobel che ha escogitato un sistema in cui nessun docente preparato, e con preparato dico tutto, potrà dimostrare di essere tale, infatti i docenti nelle proprie case quando preparano una lezione per i propri studenti comprensiva di antefatto, fatto,postfatto ( contenuti,metodologie,verifiche,ecc) impiegano molto di più anche se poi economicamente nessuno lo riconosce.

3. Questo governo non è colpevole della situazione ereditata? non è vero perchè questo governo, gia’ in carica nel maggio 2014, istitui’ il 2 ciclo del TFA , peraltro su cattedre disponibili e vacanti, dunque questo governo è colpevole come i precedenti di aver creato sacche di precari e aggiungo di disoccupati futuri perchè dal prossimo settembre butterà sulla strada sia coloro che non supereranno il concorso ( almeno 100000) sia i docenti con 36 mesi di servizio.

4 Perchè, pur a fronte di abilitati TFA 1 e Abilitati Pas il Governo istitui’ il concorso per accedere al TFA 2, lo fece frequentare e abilito’ circa 10000 docenti? Solo per permettere alle università italiane di finanziarsi con 17000*3000= milioni di euro dunque questo Governo si è accodato ai precedenti e come i precedenti è colpevole nei confronti di persone che si sono fidate di Lui.

5.Credo che il ruolo, almeno in certe classi di concorso, potrebbe esserci per tutti gli abilitati, ma il princeps e i suoi dignitari si comportano come i commensali di don Rodrigo: pur di esercitare il puntiglio contro gli abilitati, girano intorno al vuoto di contenuti e inventano” fantasiose ricostruzioni”.