Ancora una volta l’inizio dell’anno scolastico sarà caratterizzato dal caro libri, un problema che attanaglia le famiglie, costrette ad affrontare costi sempre maggiori per l’istruzione dei figli. Secondo la Sil Confesercenti il rialzo medio quest’anno potrebbe toccare un 8% con punte del 12% per alcuni titoli.
Molti studenti, come riporta RaiNews, ricorrono al mercato dell’usato, anche se spesso le edizioni dei volumi non sono aggiornate.
Il Codacons giudica “scorretta” questa pratica degli editori con modifiche minime ai testi e consiglia di rifornirsi nei supermercati per quanto riguarda il materiale occorrente in classe.
E mentre si attendono le misure del governo a sostegno delle famiglie, alcuni territori lanciano alcuni aiuti. Il Comune di Roma ad esempio con buoni libro destinati alle famiglie con reddito inferiore a 15.493 euro.
La Regione Lombardia invece promuove “Dote scuola” con quattro tipologie di contributi per sostenere gli studenti dai 3 ai 21 anni e con la possibilità del contributo “materiale didattico”.
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