Alunni

Carola morta a 16 anni dopo aver pranzato a scuola

Il fatto è avvenuto l’ottobre scorso, ma solo da qualche giorno la notizia ha fatto la sua comparsa sul quotidiano di Catania, La Sicilia, che racconta la tragica scomparsa di una giovane studentessa di 16 anni, Carola, iscritta al secondo anno di una scuola professionale di Enna, e il cui decesso è avvenuto dopo avare pranzato a scuola.

Secondo la ricostruzione fatta dal padre, che ha presentato regolare denuncia, la ragazza dopo avere pranzato a scuola, pasta al sugo di pomodoro, ha accusato un crescente malore che l’ha costretta a chiedere il permesso per potere ritornare a casa. 

Pendolare e allergica ai latticini e ai suoi derivati, mentre attende il mezzo è sempre più afferrata da dolori lancinanti e alla fermata telefona a casa, accusando quel terribile malessere che manifesta, ma del quale nessuno a quanto sembra si accorge, come del resto ancora prima i suoi insegnanti verso cui il padre ha delle lagnanze da fare: ”Mia figlia si è tolta il camice, che utilizzava in classe per le lezioni, indossa il giubbotto, prende lo zaino e si avvia verso l’uscita della scuola, scendendo cinque piani a piedi. Si è così avviata da sola, sofferente, per raggiungere il terminal della Sais, prendere l’autobus e tornare  casa. La ragazza non stava bene, l’ho capito appena mi ha telefonato. Possibile che nessuno dei passanti si è interessata alle sue condizioni?”.

Il padre capisce lo stato in cui si trova la ragazza e chiama l’ambulanza perché si rechi alla fermata. “Purtroppo è stato tutto inutile: quando l’ambulanza è arrivata, mia figlia aveva già perso i sensi, era caduta a terra senza nessuno accanto, né della scuola, né dei familiari. È deceduta tra le 14 e le 14,30”.

La famiglia aspetta ora di conoscere esattamente cosa è successo e le cause del decesso di Carola: sarà stata la presenza di latticini nella pasta distribuita dalla mensa scolastica o che altro

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Giusto Catania “promosso” in un liceo top di Palermo, poi l’Usr ci ripensa: “pago il mio essere di sinistra, questo è il Merito?”

“Nel Paese di Giorgia Meloni bisogna sempre premiare il merito, soprattutto nella scuola, a meno…

17/07/2024

Graduatorie Terza Fascia Ata, al via la valutazione delle domande: le segreterie segnalano disfunzioni

Al via la valutazione e validazione delle domande presentate per le graduatorie di istituto e…

16/07/2024

“Strane” abitudini alla scuola dell’infanzia

I bambini sono seduti comodamente sulle loro sedie, disposte in un ampio cerchio: due bambinetengono…

16/07/2024

Prof colpita dai pallini: il giudice dice che non c’è reato ma ci possono essere anche altri profili di responsabilità

Gli sviluppi della vicenda dalla docente di Rovigo che nel 2022 era stata oggetto di…

16/07/2024

Specializzazione sostegno Indire, bastano 30 Cfu e 3 anni di supplenze o corso all’estero: Manzi (Pd): scorciatoia che crea disparità tra i precari

Sono diverse le novità contenute nel decreto 71, meglio conosciuto come ‘decreto Scuola', ormai ad…

16/07/2024

Prove Invalsi 2024, un estratto dell’ultimo rapporto evidenzia i miglioramenti emersi quest’anno

L'11 luglio scorso è stato presentato il Rapporto relativo alle prove Invalsi svolte nel 2024.…

16/07/2024