Attualità

Carriera alias e il cartello strappato da una prof, la ds: “Gli studenti le hanno fatto video e disturbato attività di sicurezza”

Oggi, come abbiamo trattato, si è verificato un caso che sta generando polemiche: dei ragazzi hanno esposto, in occasione del Trans Visibility Day, dei cartelli con frasi supporto dell’introduzione della carriera alias nelle scuole italiane al liceo Cavour, tra i primi licei della capitale e il primo scientifico ad aver adottato la carriera alias. La cosa, però, non è stata gradita da una docente di religione, che ne ha strappato uno dalle mani di un ragazzo e lo ha fatto a pezzi.

Tutto avvenuto durante delle prove di evacuazione

Gli studenti hanno ritenuto increscioso il gesto, attaccando anche la dirigente scolastica che è intervenuta a difesa della docente in questione, rimproverando invece gli alunni per aver fatto un’azione non autorizzata. La preside, Claudia Sabatano, ha replicato alle critiche all’Ansa rivendicando la sua posizione: “Stamattina si svolgevano a scuola le prove di evacuazione dall’Istituto con 1000 studenti coinvolti, per la prima volta in presenza dopo la pandemia: in questa situazione sei ragazzi, mentre eravamo tutti in cortile in un momento delicato, senza chiedere niente a nessuno, hanno cominciato a fare un flash mob mettendo in mano ai docenti dei cartelli con la scritta ‘Carriere alias in ogni scuola'”, ha esordito, ricostruendo quei momenti.

A detta della dirigente gli studenti avrebbero disturbato delle importanti attività di sicurezza: “Ho spiegato ai ragazzi che se mi avessero chiesto di poter fare una attività di sensibilizzazione avremmo trovato il tempo e il modo ma oggi non era proprio il momento: hanno disturbato una attività di sicurezza a cui lavoriamo da tempo”.

Nessun provvedimento per gli studenti

La Sabatano ha anche aggiunto un dettaglio, dicendo di essere intervenuta in difesa della docente nel momento in cui gli studenti hanno iniziato a riprenderla in video. “Qualunque azione deve passare innanzitutto per il rispetto delle regole – ha spiegato ai ragazzi la dirigente scolastica – avete fatto due cose sbagliate: una campagna non autorizzata e avete ripreso una docente”. 

“Non voglio interrompere il dialogo con gli studenti, non ho preso provvedimenti. Ma queste iniziative vanno fatte dopo le ore di lezione che oggi terminano alle ore 13. I ragazzi hanno tante buone intenzioni e non sanno metterle in un sistema; hanno regole vanno rispettate, questo è anche il senso dello stare in una comunità”, ha ribadito, dimostrando di essere aperta alle loro istanze ma condannandone le modalità in cui sono state esposte, in un momento sbagliato.

Redazione

Articoli recenti

Franco Ferrarotti: se ne va il padre della sociologia italiana; alla Tecnica una delle sue ultime video-interviste

Non è facile parlare di Franco Ferrarotti, morto a Roma nella giornata odierna, all’età di…

13/11/2024

Posizioni economiche ATA, domande dal 14 novembre al 13 dicembre 2024 [DECRETO E ALLEGATI]

La FLC CGIL dà notizia della conclusione del confronto tra Ministero e OO.SS. relativo al…

13/11/2024

Premio Romei alle figure autorevoli della scuola e non solo: Liliana Segre, cardinale Zuppi e Alessandro Giuliani

Mercoledì 13 novembre nell'Auditorium del Goethe-Institut di Roma si è tenuta la tredicesima edizione della…

13/11/2024

Lo sciopero della scuola del 15 novembre ha due istanze da vagliare: età pensionabile e riscatto della laurea

Come è noto Anief ha proclamato un nuovo sciopero della scuola per il prossimo venerdì 15 novembre, al…

13/11/2024

Studenti-atleti di alto livello, compiti concordati e tre giorni di assenza al mese: emendamento alla Manovra. Come funziona adesso?

Tre giorni di assenza giustificata al mese e interrogazioni e compiti in classe adattate al…

13/11/2024

Liceo Made in Italy: il regolamento definitivo approvato dal Consiglio dei Ministri

Nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 12 giugno, il Governo ha dato…

13/11/2024