Home Archivio storico 1998-2013 Personale Carrozza, i prof universitari sono privilegiati: hanno l’obbligo di aggiornarsi e produrre

Carrozza, i prof universitari sono privilegiati: hanno l’obbligo di aggiornarsi e produrre

CONDIVIDI
”Non credo si possa fare buona didattica senza, di pari passo, aggiornarsi, produrre”. A dirlo, rispondendo al quotidiano ‘Il Mattino’ in edicola il 5 agosto, è stato il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, riferendosi ai docenti universitari ed in particolare ai dati diffusi nei giorni scorsi dall’Anvur, l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, sui meriti degli atenei italiani.
”I professori universitari sono dei privilegiati – ha detto Carrozza – che non possono non innovare o fornire spunti scientifici nuovi. Altrimenti si rischia di trasmettere un sapere superato”. Riguardo alle discussioni aperte sui parametri Anvur, che per alcuni non tengono conto dell’attività didattica, Carrozza sostiene: E aggiunge: ”È inaccettabile un accademico che non produce nulla”. Infatti, sottolinea, ”senza un’adeguata e nuova produzione scientifica, la didattica muore”. Secondo Carrozza ”il problema è la capacità di attrarre giovani validi e preparati, con giusti stimoli, retribuzioni adeguate, riconoscimenti. Alcune regole – evidenzia – vanno cambiate”.
Inoltre la titolare dell’Istruzione ammette che ”il blocco del turn over ha penalizzato le Università per anni. Speriamo che, per il prossimo anno, si riesca a sbloccarlo, con – fa sapere – nuovi innesti almeno al 30 per cento”.
A proposito della revisione dei test di accesso all’iscrizione universitaria, il ministro spiega: ”Abbiamo gruppi di lavoro impegnati su questo tema”. Lasciando così capire che una decisione in merito, per il prossimo anno, non è stata ancora presa.