Per la prima volta infatti gli studenti potranno aggiungere fino a 10 punti al risultato dei test d’ammissione per le facoltà a numero chiuso sulla base della valutazione agli esami di stato. Il rischio è pero legato al fatto che con lo stesso voto si prendano punti diversi anche in scuole della stessa città
E la ministra messa di fronte a questa problematica a Buti (Pisa) ha detto:
“Sui bonus maturità ci sono molte discussioni, ma il mio obiettivo è quello di semplificare la normativa rispettando i principi”.
E poi ha specificato: “Ho ereditato il provvedimento e sto cercando di capire. Sto ricevendo tantissimi appelli e lettere di giovani su questo tema, la cui normativa deve essere semplificata, altrimenti ci esponiamo a discussioni. Il ministero dell’Istruzione è pieno di ricorsi e controversie, alle quali si risponde superando i cavilli e provando a rendere il sistema molto più semplice”.
Voleva forse dire la ministra che già da quest’anno possa intervenire per “aggiustare” il bonus?
“L’esame di Stato già di per sé ha tantissimi problemi, e spesso e volentieri non riesce minimamente a valutare correttamente gli studenti per quel che vale il loro percorso di studi. Dare una ulteriore importanza al voto di maturità rende questa ingiustizia ancora più grande e stabilisce delle nuove barriere al mondo della conoscenza, che già non è un mondo aperto a tutti” : questo è invece il commento della “Rete degli Studenti Medi”.
Home Archivio storico 1998-2013 Esami di Stato Carrozza: “Molte proteste, l’obiettivo è semplificare”