Nota del sindacato studentesco Unione degli Studenti sull’arrivo della carta dei diritti e dei doveri per gli studenti in alternanza scuola/lavoro: “Passando in rassegna le cattive esperienze di alternanza, il Miur prende atto della necessità di revisionare l’attuale sistema scuola/lavoro ma lo fa in una direzione non risolutiva”, afferma Francesca Picci coordinatrice nazionale dell’Unione degli Studenti –
“La carta avrà una sezione sui doveri dello studente quando anche i fondamentali diritti sui percorsi di alternanza non sono stati né delineati né tanto meno riconosciuti,”- afferma l’Unione degli Studenti – “Si ufficializza l’alternanza scuola lavoro estiva e natalizia peggiorando, quindi, la condizione di sfruttamento che gli studenti e le studentesse attraversano durante le vacanze che smettono quindi di essere momenti di approfondimento, di hobby, di crescita non classificabile con un voto” – dichiara l’Unione degli Studenti
“Dalla nostra inchiesta nazionale abbiamo aperto il vaso di Pandora: quasi il 60% degli studenti fa percorsi di alternanza non inerenti al percorso di studi che affronta e il 40% circa deve pagare per sostenere gli stessi percorsi” – spiega Francesca Picci – “Noi non accettiamo più soluzioni di forma che non fanno che peggiorare l’esistente. Da Settembre continueremo a portare la nostra proposta di statuto degli studenti in tutti i consigli di istituto rivendicandodella gratuità dei percorsi, della reale capacità formativa delle esperienze d’alternanza che siano in linea con i percorsi di studio e che vengano svolte in aziende che rispettano un Codice etico, liberi da collusioni con la criminalità organizzata e attente alle questioni ambientali.” – dichiara l’Unione degli Studenti – “Il 13 Ottobre ci mobiliteremo in tutte le piazze del Paese per astenerci dall’alternanza sfruttamento e costruire una scuola gratuita, inclusiva e di qualità!”