La Buona Scuola, la Legge 107/2015, ha introdotto un bonus di 500 euro da utilizzare per l’aggiornamento e l’auto formazione professionale dei docenti di ruolo.
Da venerdì 13 è stata accreditata la cifra per l’anno scolastico 2019-2020 (sempre 500 euro).
La cifra è stata accreditata a tutti i docenti assunti a tempo indeterminato nella scuola statale, ed è spendibile nei limiti delle spese autorizzate dal Ministero dell’Istruzione.
Nello ‘storico portafoglio’ del portale, ciascun docente troverà l’accredito del bonus per il nuovo anno scolastico e le eventuali somme residue del precedente. Non sono più a disposizione, invece, le eventuali somme residue dell’anno scolastico 2017/18 non spese entro il 31 agosto 2019.
Prima della registrazione, i docenti neo assunti dovranno acquisire l’identità digitale Spid (Sistema pubblico identità digitale). Per ottenerla sono necessari un indirizzo email, il numero di telefono del cellulare usato abitualmente, un documento d’identità valido (carta di identità o passaporto) e la tessera sanitaria con il codice fiscale. I soggetti abilitati al rilascio della Spid sono Infocert, Poste italiane, Sielte e Tim; sarà sufficiente sceglierne uno. Una volta ottenuta l’identità digitale, si può procedere alla registrazione sul portale del ministero.
Dall’area riservata del sito, i docenti possono emettere buoni elettronici di spesa con un codice identificativo associato a un acquisto; gli acquisti possono essere effettuati soltanto presso le strutture, gli esercenti e gli enti registrati e presenti sulla piattaforma. In caso di spese in negozi fisici, i buoni dovranno essere stampati e presentati fisicamente al negozio indicato in fase di generazione; nel caso di un acquisto online, sarà il negoziante a indicare le procedure di comunicazione del codice. Un buono generato ma non speso non determina alcuna variazione dell’importo disponibile.
Altra domanda molto frequente, ancora non molto chiara, è cosa acquistare con la carta docente. Ecco una lista fornita dal Miur:
a) libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
b) hardware e software;
c) iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
d) iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
e) titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
f) titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
g) iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.
Il Miur ha specificato che non possono essere acquistati con il bonus docenti 500 euro:
– smartphone, essendo dei dispositivi che hanno come finalità principale la comunicazione elettronica e non la formazione del docente
– cartucce per la stampante,
– webcam
– penne USB.
– Connessione ADSL, canone RAI e abbonamenti alle Pay TV.
– Viaggi, nemmeno il rimborso spese di viaggio sostenute per raggiungere una rappresentazione teatrale, o un corso di formazione.
Ricordiamo che La Tecnica della Scuola è ente formativo accredito dal ministero dell’Istruzione.
Nella sezione CORSI del nostro portale è disponibile l’elenco di tutte le proposte formative della casa editrice, mentre nella sezione E-BOOK è possibile consultare il catalogo dei materiali digitali realizzati dai nostri esperti, anch’essi acquistabili con la carta del docente.
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