La legge Finanziaria del 2025 introduce una novità significativa: la carta del docente, istituita dalla Legge 107/2015 per sostenere la formazione continua e valorizzare le competenze professionali, viene estesa anche ai docenti supplenti annuali su posti vacanti e disponibili nelle scuole statali di ogni ordine e grado.
Secondo le modifiche apportate, l’importo di 500 euro per docente non subirà incrementi, ma potrà essere ridotto creando una situazione fortemente impopolare per oltre 700 mila docenti. Questa variazione dipenderà dal numero totale dei docenti aventi diritto e dalle risorse economiche effettivamente disponibili.
Ogni anno, i criteri e le modalità di erogazione della Carta, così come l’importo assegnato, saranno stabiliti con un decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Questo consentirà un adattamento dinamico in base alle necessità e alle disponibilità di bilancio.
La legge prevede inoltre che, entro settembre di ogni anno, il Ministro dell’Istruzione e del Merito invii una relazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Questo documento conterrà un monitoraggio dettagliato sull’utilizzo della Carta, consentendo una pianificazione e valutazione accurata delle spese. Tale attività sarà in linea con gli obiettivi definiti nel piano strutturale di bilancio 2025-2029.
Una docente che sta compilando la domanda per il concorso a cattedra PNRR 2024 per…
Nemmeno la diminuzione sensibile di iscritti nelle scuole, dovuta al tasso demografico in forte discesa,…
Come sappiamo la macchina della maturità 2025 si è messa in moto da tempo. Lo…
Com'è noto ieri, 20 dicembre, è stata pronunciata la sentenza di primo grado relativa al…
Il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, 45 anni, ha annunciato ieri, in un'intervista a Vanity…
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un messaggio di auguri in…