Dal 21 settembre è stata riattivata la funzione Carta del docente, con il caricamento dei 500 euro che i docenti a tempo indeterminato potranno utilizzare nell’a.s. 2021/22 per l’aggiornamento professionale.
La Carta è riservata esclusivamente al personale a tempo indeterminato, essendo esclusi dunque i supplenti.
I docenti precari tuttavia, contestano già da diverso tempo questa differenziazione e hanno lanciato, poche settimane fa, su Change.org, una petizione che ha raggiunto più di 11.300 firme.
“I precari hanno diritto alla carta docente come quelli di ruolo, poiché svolgono lo stesso lavoro”, si legge nella pagina della petizione.
I 500 euro per i docenti si possono spendere in diversi modi:
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…