Personale

Carta docente 500 euro, brutte notizie: le somme dello scorso anno slittano a dicembre

Sulle somme dello scorso anno della carta docente da assegnare, al Miur erano stato ottimisti: Viale Trastevere, infatti, non sono riusciti a rispettare la scadenza di fine ottobre, inizialmente indicata dallo stesso dicastero, per assegnare i soldi non spesi nel “borsellino elettronico” di ogni docente di ruolo.

SOLDI RESIDUI A DICEMBRE E DA SPENDERE ENTRO IL 31 AGOSTO 2018

Nel tardo pomeriggio dell’ultimo giorno del mese, sul portale on line “Carta del docente”, è stato infatti ‘postato’ il seguente messaggio: “si comunica che, per consentire il completamento delle procedure informatiche ancora in corso per il controllo dei dati amministrativi e contabili delle somme non spese nei precedenti anni scolastici, sarà possibile visualizzare tali importi (o i bonus non validati) a partire dai primi giorni del mese di dicembre, ed utilizzarli durante il corrente anno scolastico”.

La somma dell’anno scolastico 2016/2017 andrà comunque sempre necessariamente spesa, come già detto in precedenza, entro il prossimo 31 agosto.

PROTESTE LECITE PER I 100 GIORNI DI RITARDO DI ASSEGNAZIONE

La disposizione non farà piacere a molti docenti. E non hanno tutti i torti.

Lo stesso DPCM del 28 novembre 2016, che ha reso esecutiva la realizzazione della carta annuale da 500 euro approvata con la riforma della Buona Scuola, al comma 6 dell’articolo 6 spiega che “le somme non spese entro la conclusione dell’anno scolastico di riferimento sono rese disponibili nella Carta  dell’anno  scolastico successivo, in aggiunta alle risorse ordinariamente erogate“.

Quindi, i 100 giorni di ritardo nell’assegnazione della somma residua dell’anno passato non erano previsti.

I MOTIVI OSCURI

Sui motivi del ritardo, al momento, non abbiamo indicazioni, oltre a quella prodotta dal Miur: ovvero, che sono ancora in corso le verifiche sulle somme spese attraverso il cosiddetto Spid.

L’unica cosa certa è che slitta di un’altra quarantina di giorni la possibilità di cumulare i 500 euro di quest’anno con quelli dell’anno scolastico passato, ancora non spesi.

Diversi insegnanti in questi ultimi giorni ci avevano chiesto che fine avessero fatto le somme residue, proprio perché intenzionati a cumulare le due quote e avere a disposizione un “gruzzoletto” per la formazione pari fino a mille euro. Dovranno pazientare ancora un po’.

TECNICA DELLA SCUOLA: ENTE FORMATIVO

Ricordiamo che La Tecnica della Scuola è ente formativo accredito Miur.

Nella sezione CORSI  del nostro portale è disponibile l’elenco di tutte le proposte formative della casa editrice, mentre nella sezione E-BOOK  è possibile consultare il catalogo dei materiali digitali realizzati dai nostri esperti, anch’essi acquistabili con la carta del docente.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024